/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Hamas annuncia la morte di 7 ostaggi 'in un raid di Israele'

Hamas annuncia la morte di 7 ostaggi 'in un raid di Israele'

L'Ue condanna la strage a Gaza. Borrell: "Carneficina inaccettabile". Parigi chiede un'inchiesta indipendente.

BRUXELLES, 02 marzo 2024, 09:04

Redazione ANSA

ANSACheck
Hamas annuncia la morte di 7 ostaggi  'in raid di Israele ' -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Hamas annuncia la morte di 7 ostaggi 'in raid di Israele ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

RIPRODUZIONE RISERVATA © ANSA/EPA

Hamas ha annunciato su Telegram la morte di 7 ostaggi israeliani "in seguito a un bombardamento sionista", rendendo noti per ora i nomi di tre dei sette: Haim Gershon Perri, Yoram Itach Metzger e Amiram Israel Cooper. Hamas ha aggiunto che farà sapere i nomi degli altri quattro "dopo aver avuto conferma delle loro identità". La fazione islamica ha poi detto che "il numero dei prigionieri nemici che sono stati uccisi come risultato delle operazioni militari dell'esercito nemico nella Striscia può superare i settanta". 

L'Ue ha condannato intanto la strage avvenuta ieri a Gaza, dove 112 palestinesi sono morti e altri 760 sono rimasti feriti, quando una folla si è precipitata verso un convoglio di aiuti alimentari. Divergenti le due versioni: Hamas sostiene che l'esercito israeliano ha aperto il fuoco sulle persone, mentre Israele riconosce un "tiro limitato" da parte dei soldati che si sono sentiti "minacciati".

"Privare le persone degli aiuti umanitari costituisce una grave violazione" del diritto umanitario internazionale, ha affermato Borrell. "Deve essere garantito l'accesso umanitario senza ostacoli a Gaza", ha aggiunto il capo della diplomazia europea.

La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen di dice "profondamente turbata dalle immagini provenienti da Gaza. Occorre fare ogni sforzo per indagare sull'accaduto e garantire la trasparenza. Gli aiuti umanitari sono un'ancora di salvezza per chi ne ha bisogno e l'accesso ad essi deve essere garantito. Siamo al fianco dei civili, sollecitiamo la loro protezione in linea con il diritto internazionale", scrive su X.

"Sconvolto e disgustato dall'uccisione di civili innocenti. Il diritto internazionale non ammette doppi standard. Dovrebbe essere avviata immediatamente un'indagine indipendente e i responsabili ritenuti responsabili. È urgentemente necessario un cessate il fuoco per consentire gli aiuti umanitari forniti da agenzie specializzate adeguatamente finanziate come l'Unrwa per raggiungere i civili". Lo dichiara su X il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

Parigi chiede "un'inchiesta indipendente". "Un cessate il fuoco va immediatamente istituito per consentire la distribuzione dell'aiuto umanitario", scrive il presidente francese, Emmanuel Macron, su X. Macron ha espresso "profonda indignazione. Esprimo la mia più forte condanna per queste sparatorie e chiedo verità, giustizia e rispetto del diritto internazionale".

 

Il capo della diplomazia europea Josep Borrell sempre ieri sera su X aveva denunciato "una nuova carneficina" e vittime "totalmente inaccettabili". "Sono inorridito dalle notizie di ulteriori massacri tra i civili di Gaza che erano alla disperata ricerca di aiuti umanitari", si legge nel post. "Queste morti sono completamente inaccettabili", ha detto l'alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza, aggiungendo: "Privare le persone degli aiuti umanitari costituisce una grave violazione" del diritto umanitario internazionale. "Deve essere garantito l'accesso umanitario senza ostacoli a Gaza".

Video Gaza, Israele mostra un video con l'assalto della folla ai camion di aiuti

 

Israele ha liberato la scorsa notte a sorpresa circa 50 detenuti palestinesi che erano stati arrestati dopo il 7 ottobre. I media citano un comunicato dello Shin Bet (sicurezza interna) e dell'esercito secondo cui la decisione è giunta in seguito ad un sovraffollamento nelle carceri. Ma il ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir ha scritto su X che in realtà quelle scarcerazioni sono state decise dallo Shin Bet come gesto di distensione in vista del Ramadan. Una mossa a suo parere errata, ha aggiunto, essendo avvenuta ''nel giorno in cui due ebrei sono stati uccisi in un attentato'' in Cisgiordania.

Negli ultimi 10 giorni le forze israeliane impegnate a Gaza hanno ucciso ''450 terroristi di Hamas'': lo ha affermato il portavoce militare israeliano Daniel Hagari. ''Dall'inizio della guerra - ha aggiunto - abbiamo eliminato oltre 13 mila terroristi''. Il portavoce ha aggiunto che l'esercito ha ''smantellato le strutture militari'' della 'Brigata Khan Yunis' di Hamas (nel sud della Striscia) e che sta completando l'opera nei vicini rioni di Amal ed Abassan. Nel nord della Striscia, ha aggiunto, le forze israeliane operano nel campo profughi Shati e nel rione Zeitun di Gaza City ''sulla base di nuove informazioni di intelligence''.

'Usa forniranno aiuti a Gaza con lanci da aerei militari'

Gli Stati Uniti dovrebbero iniziare a consegnare aiuti a Gaza tramite lanci da aerei militari. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali il Pentagono dovrebbe iniziare la campagna umanitaria nei prossimi giorni. La Casa Bianca dovrebbe annunciare l'iniziativa a breve.

Tajani, cessi il massacro di palestinesi, liberare gli ostaggi

"La posizione dell'Italia ieri è stata molto chiara: siamo angosciati, preoccupati e condanniamo ogni violenza contro la popolazione civile, israeliana e palestinese. Con grande fermezza chiediamo la liberazione degli ostaggi e che cessi il massacro dei civili palestinesi. Siamo favorevoli a un cessate il fuoco per portare aiuti umanitari in quantità tali da non provocare ciò che è accaduto ieri" e "abbiamo chiesto a Israele di fare un'inchiesta rigorosa su ciò che è accaduto per accertare ogni responsabilità". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in conferenza stampa alla Farnesina.

Per gli aiuti umanitari "intendo riunire i rappresentanti di organizzazioni quali Croce Rossa, Fao, Mezzaluna rossa per vedere di poter coordinare iniziative umanitarie a favore della popolazione palestinese" e "proseguire quell'azione a sostegno dei bambini che possono essere curati nel nostro Paese", ha sottolineato il ministro.

In un'intervista al QN, Tajani aveva chiesto di "convincere Israele e Hamas a un cessate il fuoco immediato per permettere l'arrivo degli aiuti umanitari, la liberazione degli ostaggi".  "Chiediamo al governo Netanyahu di accertare ciò che è successo in queste ore e di proteggere i civili - prosegue - Contemporaneamente, pensiamo di aiutare i palestinesi con un miglior coordinamento degli aiuti da inviare a Gaza delle organizzazioni umanitarie: dalla Croce rossa alla Fao".

Gli Usa bloccano all'Onu il testo di condanna per strage a Gaza

Gli Stati Uniti hanno bloccato nella notte, nella riunione del consiglio di sicurezza dell'Onu, una dichiarazione di condanna della strage sulla folla in attesa di aiuti ieri a Gaza. Gli Usa, secondo fonti diplomatiche, si sono opposti al fatto che Israele venga citata ma le discussioni continueranno. In un testo visionato dall'AFP, l'Algeria ha presentato al Consiglio di Sicurezza una bozza di dichiarazione che esprime la "profonda preoccupazione" dei suoi 15 membri, sottolineando la responsabilità delle "forze israeliane (che) hanno aperto il fuoco". "Quattordici membri hanno sostenuto questo testo", ha assicurato l'osservatore permanente della Palestina all'Onu Riyad Mansour dopo la riunione. "Le parti stanno lavorando sulla formulazione per vedere se possiamo raggiungere una dichiarazione", ha detto il vice ambasciatore statunitense Robert Wood, riferendosi alla possibilità di un accordo in una data successiva.

"Il problema è che non abbiamo tutti i fatti", ha aggiunto affermando di voler trovare una formulazione che garantisca che "sono state fatte le necessarie verifiche di colpevolezza". Il Segretario generale delle Nazioni Unite si è detto "scioccato" da questi eventi, che ha condannato, e ha chiesto una "efficace inchiesta indipendente" per identificare i responsabili. "La situazione umanitaria della popolazione civile di Gaza peggiora di giorno in giorno. Siamo di fronte a una catastrofe senza precedenti", ha commentato l'ambasciatore francese Nicolas de Rivière. "Non è la prima volta che lo dico: il Consiglio di Sicurezza deve assumersi tutte le sue responsabilità", ha aggiunto, chiedendo ancora una volta un "immediato cessate il fuoco umanitario".

La Cina condanna 'fermamente' la morte dei civili a Gaza

La Cina ha dichiarato di "condannare fermamente" l'uccisione di decine di palestinesi durante una consegna di aiuti nel nord della Striscia di Gaza. "La Cina è scioccata da questo incidente e lo condanna con forza", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning. "Esprimiamo il nostro dolore per le vittime e la nostra solidarietà per i feriti".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza