Un attacco aereo israeliano ha colpito nella tarda serata di lunedì una zona a Beirut nei pressi della sede delle Nazioni Unite, del Parlamento, dell'ufficio del primo ministro e di diverse ambasciate. Lo riferiscono i media libanesi. Un reporter dell'Associated Press presente sulla scena ha descritto feriti in strada. L'obiettivo del raid aereo non è chiaro e l'esercito israeliano non ha emesso un preavviso.
Secondo indiscrezioni ottenute da Walla, il premier israeliano Benyamin Netanyahu nel corso di un colloquio confidenziale ha stimato davanti ai membri della Commissione per gli affari esteri e la sicurezza della Knesset che la metà degli ostaggi a Gaza è ancora in vita, gli altri 50 sarebbero morti.
Secondo la tv saudita al Hadath "il Libano ha presentato questa sera la sua risposta ufficiale alla proposta americana di fermare la guerra. La visita di Hochstein a Beirut è stata rinviata dopo aver appreso il contenuto della risposta". Il report afferma che "il governo libanese vede positivamente il contenuto della proposta ed è aperto alla discussione su diversi punti, in particolare la sua sovranità e stabilità".
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