(ANSA) - MADRID, 22 FEB - È partita oggi a Madrid l'edizione
2023 di Arco, fiera internazionale di arte contemporanea
incentrata quest'anno sull'analisi della regione mediterranea.
All'evento sono state invitate 211 gallerie di 36 paesi, ospiti
del grande spazio per congressi Ifema. Le porte della fiera
rimarranno aperte fino a domenica 26 febbraio.
Per l'occasione, anche l'Istituto Italiano di Cultura di
Madrid ha predisposto uno spazio da dedicare all'arte
contemporanea: sarà infatti ospitata a partire dal 25 febbraio
'El mar entre tierras', una triplice esposizione che ha il
Mediterraneo come fine comune e a cui hanno lavorato diversi
artisti italiani. La prima mostra, 'Corpi e paesaggi meridiani'
è stata curata da Marisa Albanese, Umberto Manzo, Roselena
Ramistella in collaborazione con Studio Trisorio, La seconda,
'Passaggi', è di Giuseppe Lana con la galleria Giorgio Persano.
La terza, 'Love Difference', è di Michelangelo Pistoletto in
collaborazione con Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e la
Galleria Giorgio Persano.
Sempre in concomitanza con Arco, così come di alcuni altri
appuntamenti legati all'arte in programma in questi giorni a
Madrid (Urvanity e Art Madrid) un altro artista italiano,
Gianluca Lattuada, ha dato vita a un nuovo progetto, già
accessibile al pubblico: si tratta dell'esposizione "You were in
my dreams last night", un'installazione situata all'interno di
un'antica vetrina di un negozio storico del centro della
capitale spagnola, in piazza Alonso Martinez. Il progetto
consiste in una serie di disegni esposti con cornici di stile
barocco recuperate al Rastro (mercato d'antiquariato che si
svolge ogni domenica mattina nel quartiere La Latina).
L'obiettivo, secondo Lattuada stesso, è di "rappresentare
l'inconscio di ognuno di noi". (ANSA).