(ANSA) - CITTA DEL MESSICO, 25 GEN - "Porterò al ministro
Tajani un condensato di notizie e impressioni molto positive dal
Messico, Paese strategico per noi e che in futuro acquisirà una
grande importanza negli equilibri geopolitici del mondo". Lo
dice il sottosegretario agli Affari esteri e la Cooperazione
internazionale Giorgio Silli all'ANSA al termine della missione
che lo ha portato in Messico e a Panama.
"Ho scelto di fare la prima missione in Messico - spiega
Silli - perché l'Italia e questo Paese hanno una storia che
parte da lontano, hanno legami fortissimi, sono molto simili
culturalmente. In più il Messico ha tutti i requisiti per
diventare uno degli attori più importanti del futuro geopolitico
del mondo: fa parte del G20, ha materie prime, petrolio,
industrie, il manifatturiero, 130 milioni di consumatori,
un'upper class che sta crescendo e imprenditori che stanno
investendo molto in Italia. Ci sono numerosi italiani di prima
generazione, che qui hanno stabilito aziende importanti e
interessanti, e che portano alta la nostra bandiera. Credo sia
arrivato il momento di essere complementari e creare joint
venture che possano portare vantaggi ad entrambe le parti".
In Messico il sottosegretario ha incontrato gran parte degli
esponenti del governo, tra questi il sottosegretario
all'Economia, che ha invitato a venire in Italia, e la ministra
della Cultura, con la quale ha avuto un lungo colloquio. "Il
Paese sta costruendo il suo battaglione militare per la
protezione del patrimonio artistico-culturale, con l'ausilio
della nostra arma dei Carabinieri, a cui si ispirano. Tra
l'altro l'Italia ha recuperato dei pezzi storici di arte Maya e
Azteca di proprietà del governo messicano, e con i nostri
carabinieri presto li riconsegneremo. Abbiamo in animo di fare
un passaggio con altri ministri del governo, perché c'è la
volontà di promuovere anche scambi tra i nostri musei".
Per Silli è importante riportare un focus italiano sui Paesi
dell'America Latina, in passato "trascurati sotto il profilo
diplomatico", e sottolinea come il volo diretto tra Roma e Città
del Messico accorcerà le distanze.
A Panama il sottosegretario, che ha tra l'altro la delega per
gli italiani all'Estero, ha partecipato alla riunione dei
consoli italiani dell'America Latina, e ad alcuni incontri con
il governo. "Da Panama mancavano esponenti dell'esecutivo
italiano da molto tempo e ne ho approfittato per riallacciare
relazioni diplomatiche, per parlare dell'Expo 2030, e porre
l'accento su un Paese che è un hub importante dell'America
Latina". (ANSA).