(ANSA) - LONDRA, 02 MAR - Il rapporto fra giornalismo e nuove
tecnologie - in un momento di transizione per il modello di
business dei media, ma anche di consapevolezza ritrovata sulla
necessità di garantire all'opinione pubblica fonti
d'informazione certificate e di qualità - è stato al centro di
un panel organizzato dall'ambasciata d'Italia a Londra con
Barabino & Partners UK.
L'evento ha avuto luogo in coincidenza con il quindicesimo
anniversario di attività nel Regno Unito della filiazione
britannica di questa azienda italiana leader nel mercato della
comunicazione e delle pubbliche relazioni, alla presenze di
professionisti italiani e britannici. Tra i relatori, Francesco
Guerrera, global economics editor di Reuters Breakingviews;
Francine Lacqua, volto televisivo ed editor at large di
Bloomberg tv; Silvia Sciorilli Borrelli, corrispondente da
Milano del Financial Times; Luigi Ippolito, corrispondente da
Londra del Corriere della Sera; e Andrea Scotti Calderini,
co-fondatore e amministratore delegato di Freeda; mentre a
moderare il dibattito è stata Deborah Bonetti, direttrice
dell'Associazione Stampa Estera nella capitale britannica.
Dopo gli indirizzi di saluto di Inigo Lambertini,
ambasciatore italiano nel Regno Unito, e di Pietro Como, partner
e managing director di Barabino & Partners UK, una tavola
rotonda di 45 minuti ha visto gli ospiti scambiarsi opinioni e
condividere esperienze su alcuni aspetti chiave dello stato
attuale dei mass media italiani e britannici, alla presenza di
un pubblico rappresentativo di figure della comunità
finanziaria, corporate, mediatica e istituzionale dei due Paesi.
Con le quali non è mancato poi un botta e risposta su temi
legati al modo in cui i media britannici e italiani analizzano e
utilizzano le tecnologie più innovative per informare le
rispettive opinioni pubbliche. Sono state inoltre discusse le
tendenze dell'industria mediatica e "le lezioni che i due Paesi
possono trarre l'uno dall'altro" per tutelare un giornalismo ad
un tempo "di qualità e sostenibile": alla luce dell'obiettivo di
rafforzare la sinergia fra piattaforme "tradizionali e
contemporanee". (ANSA).