"Non è un'amnistia di massa. Si tratta di responsabilità e di misure di buon senso": così Barack Obama giovedì sera presenta agli americani il decreto che di fatto regolarizza 5 milioni di immigrati illegali, proteggendoli dai rimpatri forzati e garantendo loro un permesso di soggiorno e di lavoro. "Siamo sempre stati e saremo sempre un Paese di immigrati. Anche noi siamo stati stranieri una volta, e ciò che ci rende americani è la nostra adesione a un'ideale comune, quello che tutti siamo creati uguali". Parlando in diretta tv dalla East Room - mentre fuori dalla Casa Bianca molti immigrati si sono riuniti per festeggiare - il presidente degli Stati Uniti illustra nel dettaglio la riforma dell'immigrazione più significativa degli ultimi 30 anni, e difende con forza la sua decisione di fare ricorso ai suoi poteri esecutivi.