(ANSA) - WASHINGTON, 08 GEN - Le scuole pubbliche di Seattle
hanno intentato una nuova mega causa contro i giganti della
tecnologia proprietari di TikTok, Instagram, Facebook, YouTube e
Snapchat, accusandoli di essere responabili dei danni alla
salute mentale di milioni di ragazzi.
Nel documento di 91 pagine presentato in tribunale, riporta
Abc news, si sottolinea che dal 2009 al 2019 c'è stato un
aumento del 30% degli studenti delle scuole pubbliche della
città che hanno rivelato di sentirsi "tristissimi o senza
speranza quasi ogni giorno per due settimane o oltre di
seguito". In particolare, le scuole accusano i social media di
essere responsabili della maggiore diffusione di una serie di
patologie tra le quali ansia, depressione, problemi alimentari e
cyberbullismo. Non solo: secondo la denuncia tutto questo rende
più difficile per le scuole svolgere il loro lavoro di istruire
gli studenti costringendole a chiedere il supporto di
professionisti della salute mentale, sviluppare piani didattici
alternativi e paralleli sugli effetti dei social media, nonché a
formare gli insegnanti sul tema.
In sostanza nella causa si chiede a tribunale di ordinare
alle aziende big tech di risarcire i danni e di pagare per la
prevenzione e le cure per l'uso eccessivo e problematico dei
social media. (ANSA).