La Corte Suprema americana sospende le restrizioni alla pillola abortiva, di fatto garantendo l'accesso al farmaco, mentre la battaglia legale prosegue. La decisione è una vittoria per l'amministrazione Biden, che aveva chiesto di continuare a garantirne l'accesso.
I giudici della Corte Suprema Clarence Thomas e Samuel Alito, tutavia, dissentono dalla decisione dei saggi, mentre la battaglia legale prosegue nei tribunali. Lo riportano i media americani. L'amministrazione Biden, ha scritto Alito, "non ha mostrato" che lo stop "avrebbe causato danni irreparabili".
"Continuerò a battermi contro gli attacchi alle donne guidati dalla politica" perché la "posta in gioco non potrebbe essere più alta", ha detto il presidente Joe Biden commentando la decisione della Corte Suprema.