Quando entrò nella baita abusiva dei No Tav in Val Clarea, Beppe Grillò si dimostrò "sprezzante degli avvertimenti" ricevuti dal comandante dei carabinieri di Susa. Lo scrive il giudice Elena Rocci, del tribunale di Torino, nel motivare la condanna del leader del Movimento 5 Stelle a quattro mesi di carcere.