"Questa sera mi incontrerò con il presidente francese Francois Hollande e discuteremo del tema che ci sta più a cuore. Se sarà necessario un nostro impegno aggiuntivo nella guerra al terrorismo, non ci tireremo indietro". Lo ha detto Angela Merkel, intervenendo al Bundestag nella seduta che discute il bilancio 2016. "La risposta più forte al terrorismo resta quella di vivere la nostra vita e i nostri valori: consapevoli e liberi, umani e impegnati", ha aggiunto.
A Parigi, vertice tra il presidente francese Francois Hollande e il premier britannico David Cameron. I due leader hanno concordato di rafforzare la cooperazione tra i due Paesi contro il terrorismo dopo i recenti attacchi nella capitale. Cameron ha detto che questa settimana cercherà di ottenere l'approvazione del Parlamento di Londra affinché il Paese partecipi ai raid aerei in Siria. "La Francia - ha annunciato Hollande - intensificherà i bombardamenti in Siria, scegliendo gli obiettivi che facciano più danni possibili all'esercito terrorista dell'Isis. Sull'intervento in Siria - ha proseguito il presidente francese - la Francia ha preso la sua decisione nello scorso mese di settembre, ora sta alla Gran Bretagna capire come può a sua volta impegnarsi" nella lotta all'Isis.
President Hollande and I are united in our determination to defeat the evil death cult, ISIL. pic.twitter.com/LMrGrRE61P
— David Cameron (@David_Cameron) 23 Novembre 2015
Hollande e Cameron hanno sostato alcuni minuti in raccoglimento davanti al teatro Bataclan, in memoria delle vittime dell'attacco terroristico del 13 novembre. Hollande e Cameron hanno deposto una rosa ciascuno accanto ai tanti mazzi di fiori da giorni lasciati sul luogo della morte di 89 spettatori di un concerto da migliaia di parigini.
E il presidente francese Francois Hollande riceverà il premier Matteo Renzi giovedì mattina alle 8 per un incontro di lavoro all'Eliseo.
Hollande a Casa Bianca, sicurezza Francia in colloquio - Obama e Hollande domani, 24 novembre, "avranno colloqui concreti sulle misure che gli Usa sono disponibili ad adottare" per affrontare la situazione della sicurezza francese. Lo ha detto il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, il quale ha ribadito che "la Francia può trarre conforto di avere il sostegno della nazione più potente al mondo".