Via libera della Camera al ddl sul sostegno pubblico per il settore dell'editoria. Il testo, approvato con 292 sì, 113 no e 29 astenuti (Lega, Fdi e Al). Durante l'esame è stato approvato un emendamento del Movimento cinque stelle sul collegamento dei fondi alle copie vendute. Il testo ora dovrà essere esaminato dal Senato.
Contributo collegato ad effettive vendite - Per il calcolo del contributo alle testate da parte del fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione bisognerà prendere in considerazione anche una una graduazione in funzione del numero di copie annue vendute, "comunque non inferiore al 30% delle copie distribuite per la vendita". Lo prevede un emendamento di M5S al secondo articolo del ddl editoria approvato dall'Aula della Camera che inserisce nel testo una percentuale delle copie vendute in base a quelle distribuite.