"Occuparsi attivamente di politica richiede la percezione di far parte di una comunità e questo è fondamentale". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando con alcuni giovani youtubers in una diretta web dal Quirinale. "Nessun uomo è un'isola: questa è - ha aggiunto - la politica. Si tratta di concorrere a decisioni che riguardano tutti".
Il capo dello Stato ha incontrato dieci giovani protagonisti - con grande seguito tra i ragazzi - del mondo del web in una iniziativa dal titolo 'I giovani e la rete'.
"I miei nipoti - ha detto Mattarella - mi considerano un incompetente" del web ma ho "uno smartphone e un tablet sul quale quando sono in viaggio leggo i giornali. E navigo anche un po' ma mi rendo conto di avere un livello decisamente elementare".
"Però ragazzi - si è giustificato Mattarella - quando ero giovane non solo internet non esisteva ma il primo computer che ho visto era una specie di armadio...". Il dialogo tra il presidente Mattarella è avvenuto on line dal Quirinale che ha ospitato Michele Bravi, Lea Cuccaroni, Sofia Viscardi, Lorenzo Baglioni, Matteo Bruno (Cane secco), Nkechinyere Loretagrace, The Jackal (Ciro Capriello e Francesco Capaldo), Velia Bonaffini e Federica Favara Scacco. L'incontro è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Quirinale e in contemporanea sugli account YouTube dei partecipanti.
"Una figata pazzesca". Così Michele Bravi sintetizza a Sergio Mattarella l'idea del presidente di organizzare un dibattito sulle potenzialità della rete al Quirinale. Il cantante è stato di fatto il protagonista dell'inusuale evento svoltosi oggi al Quirinale, intervistando con naturalezza il capo dello Stato e moderando un dibattito di 45 minuti con giovani influencer dedicato a potenzialità e pericoli della rete.