Numerosi da qui a fine anno gli appuntamenti elettorali per regioni e comuni. Si è votato in Molise (il 22 aprile) e nel Friuli Venezia Giulia (il 29 aprile).
Il 20 maggio toccherà alla Valle d'Aosta e più in là, si presume in autunno o comunque dopo l'estate, toccherà alla della Basilicata e alle Province autonome di Trento e Bolzano.
A giugno (il 10, con ballottaggio il 24) urne aperte in un numero cospicuo di Comuni: 797 in tutto, di cui 594 di regioni a statuto ordinario. Da sottolineare inoltre la presenza di 21 capoluoghi di provincia.
Per le comunali andranno alle urne anche i cittadini di 21 capoluoghi, vale a dire: Teramo, Avellino, Udine, Viterbo, Imperia, Brescia, Sondrio, Ancona, Barletta, Brindisi, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani, Massa, Pisa, Siena, Terni, Treviso e Vicenza.