"L'esperienza appena conclusa dimostra che i progetti di governo si fanno con i tempi e con le idee compatibili, non dopo il voto ma prima. Quindi un governo non può nascere in laboratorio, se basato solo su un contratto", ha detto Silvio Berlusconi, leader di Fi, al termine delle consultazioni. "Forza Italia ha condotto un'opposizione seria e coerente in parlamento cercando di correggere molti errori e migliorare provvedimenti del governo con lo stesso senso di responsabilità dimostrato finora, e che è stato molto oneroso in termini politici per il nostro partito. Ma oggi mettiamo in guardia da un governo frutto di una maggioranza tra diversi e improvvisata".
"Una maggioranza che non rispecchia la maggioranza degli elettori è una mera coincidenza di forze che si sono contrastate, non può essere la base per un esecutivo stabile e credibile ma solo una presa in giro degli elettori ed un tradimento delle loro volontà", ha detto Berlusconi. "Un governo sbilanciato a sinistra sarebbe pericoloso per le imprese, lo sviluppo, la sicurezza", conclude. "In nessun caso Fi è disponibile ad alleanze con chi abbiamo contrastato in campagna elettorale e che esprimono una visione del paese diversa e opposta". "Un governo fortemente sbilanciato a sinistra - ha detto Berlusconi - sarebbe pericoloso per le imprese e per le garanzie di libertà dei cittadini" con il rischio che "messo di fronte alle difficoltà ricorra ad una patrimoniale che comprometterebbe definitivamente le prospettive di crescita".
"Vi dico di fare attenzione perche' ci sono programmi in giro anche contro l'editoria e le tv. Il male puo' venirci addosso, ed e' un male grande che riguarda tutti noi", ha detto Berlusconi, rivolto ai cronisti, dopo aver letto una nota al termine delle consultazioni con il Capo dello Stato.
Poco prima l'ex premier aveva messo in guardia dai rischi di un governo 'giallorosso': "Un governo fortemente sbilanciato a sinistra sarebbe pericoloso per le imprese e per le garanzie di liberta' dei cittadini" con il rischio che "messo di fronte alle difficoltà ricorra ad una patrimoniale che comprometterebbe definitivamente le prospettive di crescita".
Consultazioni, Berlusconi: "Maggioranza di centrodestra o elezioni"