"Rispetto allo scenario tendenziale dell'aumento dell'Iva, il governo ha predisposto tutte le misure per evitare la stretta sui consumi delle famiglie - che avrebbe comportato un rincaro medio a famiglia di 540 euro l'anno -, evitare l'aumento delle clausole già di per sé ha un forte impatto, che andrà a sommarsi anche alle misure di sostegno ai redditi familiari, come anche il taglio al cuneo fiscale su cui oggi inizieremo a ragionare più dettagliatamente". Lo ha detto, a quanto si apprende, il premier Giuseppe Conte nell'incontro con i sindacati.
"L'incontro di oggi è un'ulteriore occasione di confronto", ha sottolineato Conte nell'incontro di Palazzo Chigi, ribadendo un concetto: "non vogliamo realizzare la manovra in maniera autoreferenziale: dobbiamo lavorare fianco a fianco per costruire un'Italia più equa, più verde, più inclusiva e che riattivi il motore della crescita economica e dello sviluppo sociale".
"Il Quadro economico internazionale si conferma difficile, la guerra dei dazi e le tensioni commerciali sono ormai anche per noi una questione molto attuale Nell'impostare la manovra pur tutelando la solidità dei conti pubblici, abbiamo cercato di essere quanto più espansivi possibili in questo contesto". "Un'altra direzione del Governo è quella di sbloccare gli investimenti e accelerare la spesa su questo fronte", ha aggiunto.