Per la metropolitana di Wuhan si avvicina la riapertura, l'ultimo segnale di una città che ha voglia di tornare alla normalità e di lasciarsi alle spalle il Covid-19. Centinaia di operatori sanitari, protetti da maschere a copertura integrale del volto, guanti e tute bianche di tyvek, hanno dato il via oggi alla disinfezione di tutta la rete, ha riferito il Quotidiano del Popolo, che non ha indicato una data per la ripartenza deò servizio.
Le immagini filmate e postate sui social media in mandarino sono diventate virali, interpretate come la prova della svolta ormai a portata di mano, dopo un primo allentamento della quarantena decisa la scorsa settimana sia per la provincia dell'Hubei sia per il suo capoluogo Wuhan.
La Cina, del resto, ha registrato zero nuovi casi interni di coronavirus, ma altri 39 contagi importati, in base agli aggiornamenti diffusi dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) e relativi a domenica. I nove decessi si sono concentrati tutti a Wuhan: tuttavia, a due mesi dalla quarantena di 60 milioni di persone, l'Hubei e il suo capoluogo non hanno segnalato nuove infezioni per cinque giorni di fila.
Pechino ha visto le infezioni totali salire a 81.093, di cui 5.120 ancora sotto trattamento, 3.270 i decessi e 72.703 i dimessi dagli ospedali, pari a un tasso di guarigione salito all'89,6%.