La newco per Alitalia "noi riteniamo che possa partire entro le prime settimane del mese di giugno, con necessari passaggi". Lo ha detto il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli in audizione alla commissione Trasporti della Camera.
Su notizie di stampa "si è parlato di una flotta molto molto limitata. Ciò non corrisponde al vero: il range di aeromobili che transiteranno immediatamente alla newco è superiore ai 90, dai 113 di oggi", ha aggiunto.
La nuova Alitalia "inizialmente" sarà in mano pubblica ma poi io ritengo che possa essere valutato in un momento successivo l'eventuale mantenimento totale della compagnia in mano pubblica", ha affermato Patuanelli.
"Credo che parlare di esuberi zero sia molto difficile", ma, ha osservato il ministro, "l'accompagnamento che si farà tra la oldco e la newco dovrà garantire la massima tutela occupazionale".
"Quella dotazione economica nata in periodo pre-Covid", con il prestito di 400 milioni, "che doveva accompagnare fino a maggio la procedura di cessione, nonostante l'enorme perdita di questo mese e mezzo, è sufficiente per accompagnare fino a maggio l'amministrazione straordinaria", ha sottolineato.
"E' evidente che c'è una parte di danno che continuerà a gravare sull'amministrazione straordinaria ed è legato al Covid, che dovrà essere ristorato, io ritengo, con le risorse che l'Europa metterà a disposizione ai singoli Stati".