Traffico più intenso stamattina, giorno delle nuove riaperture della Fase 2 dell'emergenza coronavirus, su alcuni tratti del Grande raccordo anulare di Roma, del tratto urbano dell'A24 in direzione centro e sulla diramazione Sud verso il centro della Capitale. In città registrati rallentamenti su via del Foro Italico in zona Tor di Quinto, in entrambi i sensi di marcia, a causa di lavori. Qualche rallentamento anche su via Trionfale e via Prenestina. La polizia locale ha intensificato i servizi di viabilità e i controlli stradali sulle principali consolari e vie ad alto scorrimento come anche la vigilanza ai capolinea dei bus, nei parchi e sul litorale. Con l'avvio della fase 2, a partire dal 4 maggio sono scattati anche i nuovi orari di bus e metro, prolungati fino alle 23.30.
Clienti solo su prenotazione (meno del solito), alti costi per le sanificazioni e 'monouso' spesso costosi o introvabili: a Roma, scoccate le 11, hanno iniziato a riaprire anche parrucchieri e centri estetici, una delle categorie di cui più si è sentita la mancanza. Per ora non tutti hanno i registri pieni per tutta la giornata, ma alla riapertura le poltrone sono tutte occupate. L'intervento più richiesto ai parrucchieri è il colore, ma anche il taglio. Trasversale per età la clientela che si è precipitata a prenotare un intervento. Mani e unghie vanno forte nei centri estetici, e c'è chi ne approfitta per la prima 'lampada' della stagione. Ma ancora, tra i parrucchieri, c'è chi ha dubbi nella selva di regole tra cosa sia obbligatorio e cosa no. "Intanto però riapriamo, e speriamo bene" affermano tutti.
"Un'importante novità per chi si muove in bici: chi vuole potrà portare il proprio mezzo a bordo di metro, bus e tram in qualsiasi orario. È una misura che abbiamo introdotto per facilitare chi, specialmente in questi giorni, utilizza la bicicletta per spostarsi in città, spesso per raggiungere la fermata del bus o della metro più vicina". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Il trasporto di tutte le tipologie di bici è ora possibile in qualsiasi momento sia sulle linee di superficie già abilitate al servizio che sulle metropolitane - aggiunge - sempre nel rispetto delle misure di sicurezza e tutela della salute. Ci aspettiamo sempre la massima responsabilità da parte degli utenti, sopratutto in questo delicato periodo di ripartenza. È un'iniziativa sperimentale, partita in questo periodo d'emergenza, proprio per garantire la massima sicurezza e comodità a chi si muove in bicicletta, in linea col nostro programma per incentivare la mobilità sostenibile e integrata: bici per le distanze più brevi, trasporto pubblico su bus, tram o metro per gli spostamenti più lunghi. Un provvedimento che si aggiunge al nostro piano straordinario per realizzare 150 km di nuove piste ciclabili in tutta la città. Ricordo che sulle metro A e B/B1 passeggero e bicicletta sono ammessi nella prima carrozza nella direzione di marcia del treno - conclude Raggi - mentre sulla metro C possono salire solo nelle carrozze centrali identificabili grazie alle indicazioni poste sulle porte scorrevoli".
Riaperte spiagge per passeggiate sul litorale romano - Riaperte le spiagge del litorale romano a passeggiate, attività sportive acquatiche (surf, kite surf, canoa, vela in singolo, nuoto) e motorie, ma ancora no alla tintarella. Una ripartenza attesa sugli oltre 40 chilometri di costa tra Ostia, Fiumicino, Fregene, Maccarese e Passoscuro. Nelle prime ore del mattino è stato un avvio un pò in sordina, complice il tempo incerto, con una leggera pioggia a tratti. Poi via via, con un "timido" sole, le presenze, alcune decine, sugli arenili, sopratutto ad Ostia (meno nella zona di Fiumicino) sono cresciute: famiglie con bambini a passeggio, c'è chi porta il cane a correre, chi fa running, qualcuno è in costume. In acqua hanno ripreso il largo tavole sup e qualche barca da diporto mentre non mancano pescatori sulle scogliere ed in riva. Via libera, oggi, anche per l'apertura di bar, tavole calde, ristoranti, all'interno degli stabilimenti balneari. Per le spiagge del Comune di Fiumicino, con i suoi 24 chilometri di costa, i controlli sono affidati ancora a Polizia locale, Protezione civile e forze dell'ordine mentre dal 25 maggio o dal giugno, quando potrebbe essere consentita anche la balneazione a mare, entreranno in campo una settantina di volontari delle associazioni di carabinieri, polizia e vigili del fuoco in congedo. Sulle spiagge libere del Lungomare della Salute, a Fiumicino, proseguono intanto gli interventi di sbancamento e livellamento della sabbia accumulatasi lungo i muretti. Non sono iniziati ancora gli interventi di vagliatura e pulizia per rimuovere i detriti, portati da mareggiate e Tevere, che ancora insistono dalla stagione invernale. Mezzi al lavoro negli stabilimenti balneari di Ostia per la pulizia degli arenili e per prove di distanziamento, in vista dell'avvio della stagione balneare.