"Si assumerà il Governo la responsabilità sanitaria e sociale conseguente alle sue scelte, sempre ritardate, e sempre parcellizzate". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in una nota.
"Come ho sempre detto, le decisioni del Governo vanno rispettate e applicate. La tutela della salute dei cittadini è il primo bene da proteggere e noi continueremo a lavorare perché queste disposizioni siano osservate da tutti i milanesi". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato il nuovo decreto del governo per contenere i contagi da Covid in un post sulle sue pagine social. Sala ha poi aggiunto che nel Dpcm ci sono "ulteriori misure, più stringenti, per le aree a rischio alto, fra le quali pare evidente ci sarà la Regione Lombardia e la nostra città". "Si tratta certamente di misure severe - ha concluso -. Milano anche questa volta rispetterà le decisioni del Governo e lavorerà unita per uscire al più presto da questa difficile situazione. Ogni giorno da Palazzo Marino mi assicurerò che ciò avvenga". "Continuerò a battermi affinché gli aiuti a favore di tutte le categorie penalizzate dalla chiusura vengano immediatamente erogati", ha aggiunto il sindaco di Milano, "Per questo sono pronto da subito a farmi portavoce delle loro istanze in tutte le opportune sedi".
"In questo momento non abbiamo notizie sulla classificazione del Veneto. Ma ieri sera ho portato le ragioni del fatto che il confronto non può prescindere da un confronto con la Regione". Lo ha detto ai giornalisti il presidente del veneto Luca Zaia. "Questa richiesta - ha aggiunto - mi sembra sia stata accolta. Lo ha detto Boccia ed è stata riconfermata dal decreto del ministro Speranza".