/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucraina: combattente, darei la vita perché la guerra finisse

Ucraina: combattente, darei la vita perché la guerra finisse

Anton parla con l'ANSA dal fronte imbracciando un kalashnikov

PERUGIA, 28 febbraio 2022, 11:32

Redazione ANSA

ANSACheck

"Darei la vita perché la guerra finisse domani": a dirlo dal fronte ucraino è Anton Shevchuk, medico militare di 34 anni. E' in assetto da combattimento e parla imbracciando un kalashnikov. L'ANSA l'ha raggiunto con una videochiamata, nella tarda serata di domenica, all'interno dell'ospedale militare di Bila Cerkva, città di 211 mila abitanti a una novantina di chilometri a sud di Kiev.
    Anton racconta di "aver dormito soltanto 7 ore dal 24 febbraio, il giorno in cui la Russia ha deciso di attaccare" il suo Paese. "Quel giorno - prosegue - siamo stati bombardati anche qui dove mi trovo. Ma io sono in guerra da otto anni, dalla rivoluzione del 2014. La guerra è una cosa terribile. Vedi morire i tuoi amici, i tuoi confratelli".
    Anton sogna di farsi, un giorno, una famiglia e un'Ucraina che "possa vivere sugli standard europei". Un'Ucraina - sottolinea - senza paura e senza corruzione".
    All'Italia e al mondo fa un appello: "Inviateci armi e medicinali". Mentre dice di non credere al tentativo di negoziato tra la Russia e il suo Paese che sarà avviato oggi.
    "Come ha detto un generale tedesco - spiega Anton - il patto con la Russia non vale nemmeno la carta sulla quale è stato scritto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza