Hanno riaperto alle 7 i seggi per le elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio per il secondo giorno di votazioni. Si può votare fino alle 15. Subito dopo - al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti - avrà inizio lo scrutinio. Per questo turno elettorale le sezioni sono 9.254 per la Lombardia in un totale di 1.504 comuni e 5.306 sezioni per il Lazio suddivise in 378 comuni. In totale gli elettori chiamati al voto nelle due regioni sono circa 12 milioni.
LA GUIDA
Un elettore italiano su quattro al voto, in palio le due Regioni più importanti del Paese, i big dei partiti in campo nel primo vero test dopo le Politiche: guai a chiamarle solo elezioni Regionali quelle per Lombardia e Lazio. Nei comitati elettorali è tutto pronto per la maratona dell'attesa dello spoglio: le sale stampa, i maxischermi dove seguire l'andamento delle percentuali, gli sfondi per rilasciare dichiarazioni di entusiasmo o di amarezza. I primi exit poll sono attesi per le 15, poi inizieranno ad arrivare le proiezioni dei risultati reali.
La scheda elettorale è di colore verde. L'elettore ha tre opzioni: votare per il candidato presidente (e la scelta non si estende alle liste collegate), votare per candidato presidente e una lista (nel caso si selezioni solo sulla lista la preferenza di estende anche al candidato) o optare per il voto disgiunto, cioè scegliere una lista e un candidato governatore non collegato.
È possibile esprimere una o due preferenze per i candidati al consiglio regionale: basta scrivere il cognome del candidato, o nome e cognome, accanto al simbolo della lista a cui appartiene. Nel caso si esprimano due preferenze, devono riguardare due candidati di sesso diverso pe rispettare la cosiddetta parità di genere. Se si scelgono due uomini o due donne la seconda scelta sarà annullata. Lo spoglio inizierà lunedì subito dopo la chiusura dei seggi.
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