RHO-PERO (MILANO) - Una volta c'era solo la sirena dell'antifurto che avvisava tutto il quartiere di un probabile (spesso un falso allarme) tentativo di violazione del nostro appartamento, negozio, azienda ecc... Una protezione contro i ladri insomma più o meno efficace. Ma chi ci avvisava del malore del nonno, della fuga di gas, del principio di incendio, del tubo rotto della lavatrice? A Sicurezza 2014, la rassegna internazionale del settore in corso alla Fiera di Milano fino al 14 novembre, ci si rende subito conto che ad essere cambiata è proprio la filosofia della sicurezza, diventata un concetto globale di protezione delle persone e degli ambienti. E che oggi può essere raggiunta, grazie alle tecnologie, con livelli insospettabili di accuratezza e con spese sempre più contenute e per di più si appresta anche a proporsi venendo a bussare alla nostra porta.
Ad esempio, restare sempre collegati con casa propria attraverso uno smart phone un tablet un pc, verificandone l'integrità, la salute dei nostri cari, avendo la possibilità di accendere e spegnere luci attivare e disattivare gli antifurto, può costare, per un appartamento di cento metri quadrati, magari anche con un terrazzo o un giardino, duemila euro chiavi in mano. Una spesa che per di più, per queste tipologie di impianti legati alla sicurezza, gode delle detrazioni fiscali al 50% in 10 anni e dell'Iva al 10%. Magari si dovrà sacrificare un minimo di privacy, ma i vantaggi di poter vedere in tempo reale cosa avviene in ogni ambiente della nostra casa e all'esterno di essa mentre noi siamo lontani consente qualcosa di straordinario in termini di tempestività di intervento o soccorso: chiamare i carabinieri mentre i ladri sono in casa o ci si stanno avvicinando, l'ambulanza per il nonno che ha avuto un malore, i pompieri per l'incendio, l'idraulico per la perdita d'acqua, è un progresso gigantesco di sicurezza. Si tratta di sistemi integrati che stanno avendo uno straordinario successo.
Ad esempio, dice un portavoce della Risco.group, un'azienda israeliana specializzata in tecnologia cloud che fornisce software e hardware per questi tipi di impianti, il business del settore privato residenziale è ormai l'80% del mercato con tendenza ad un aumento del 7-8% l'anno. Un impianto per un appartamento può quindi disporre di un numero illimitato di telecamere ad alta risoluzione che possono coprire tutto gli ambienti cucine e bagni compresi e può essere completamente senza fili. ''Si tratta di soluzioni facili anche da montare in tre-quattro ore dopo il sopralluogo di un esperto che mette a punto le soluzioni secondo le esigenze del cliente'', dice il titolare della Protecta srl, un'azienda di Vicenza che utiLizza per i suoi impianti le tecnologie della Risco. Ma la novità più ghiotta è l'intenzione di questa azienda, un gruppo che opera nel Veneto, in Lombardia, Emilia, Toscana e che ha recentemente aperto anche nel Lazio e in Campania, di avvicinarsi ai clienti. Nelle Fiere certo, nei centri commerciali, ma anche 'porta a porta', la vendita e la dimostrazione della merce Sicurezza con semplicità, come fosse qualsiasi elettrodomestico per le pulizie di casa.
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