VERONA - La 119/a edizione di Fieracavalli, in programma fino a domani alla Fiera di Verona, è sport, arte, turismo e divertimento, ma prima di tutto è una rassegna che ospita oltre 3.000 cavalli. Per questo è prioritario garantire la salute per tutti gli esemplari presenti, rispondendo all'esigenza di tutelare il benessere del cavallo. Così, oltre a soluzioni tecniche come pavimenti anti-scivolo, scuderie più confortevoli, fondi all'avanguardia per i campi di salto ostacoli e un'equipe veterinaria attiva 24 ore su 24, quest'anno la manifestazione veronese introduce - per la prima volta in Italia - l'assistenza osteopatica dedicata al binomio uomo-cavallo. "in ambito equestre è fondamentale la ricerca dell'equilibrio e dell'armonia tra cavallo e cavaliere per poter eseguire gesti atletici come fossero un'unica entità" ha spiegato il dottor Alessandro Bettin, dell'European Institute for Osteopathic Medicine.
"Attraverso questo stretto legame - ha aggiunto - è possibile che una disfunzione del cavaliere possa ripercuotersi sul cavallo e viceversa. L'osteopatia identifica e riequilibra tutti i fattori che influenzano la funzionalità dei sistemi, trattando sia il cavallo che il cavaliere, recuperando la sintomatologia dolorosa e consentendo non solo la miglior performance possibile, ma di mantenere al tempo stesso l'equilibrio di questo binomio". Inoltre, Fieracavalli in collaborazione con Progetto Islander, l'Unità sanitaria locale e i Carabinieri, nel 2014 ha istituito una Commissione Etica e redatto un codice destinato ai proprietari e responsabili dei cavalli, aggiornato quest'anno in dodici punti. Vigilare sul corretto comportamento dei proprietari presenti, però, non serve se non si informano e formano gli oltre 160mila appassionati tra sportivi e addetti ai lavori che si riversano in fiera nei giorni di manifestazione. In un padiglione si trovano tutte le notizie relative all'Addestramento Etologico, una tecnica di comunicazione naturale che prevede un percorso formativo sui processi mentali del cavallo e le modalità di apprendimento nel suo ambiente naturale.
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