“L’embargo sta creando problemi enormi nel mercato europeo anche perché la Russia sta aumentando la lista dei prodotti il cui ingresso è vietato”. L’avvertimento arriva da Paolo De Castro, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo, in occasione del Forum Eurasiatico.
“A questi danni diretti- spiega De Castro - si aggiungono gli effetti indiretti, perché l'Unione europea sta individuando i fondi alla copertura della crisi per le imprese agricole direttamente dal bilancio agricolo”. Per cui, “i danni creati dall’embargo vengono pagati alle aziende con risorse che vengono tagliate dal proprio bilancio agricolo”. L’ex ministro dell’Agricoltura evidenzia che “l’agroalimentare Ue vale in Russia 13-14 miliardi di euro, contro i 17 miliardi dell’export verso gli Usa. Non è quindi un mercato facilmente sostituibile con altri, per rispondere a chi dice che possiamo trovare canali alternativi”.
In collaborazione con: