''L'idea che abbiamo avuto con il collega Patriciello di proporre l'istituzione di una giornata europea della Dieta mediterranea nasce dalla necessità di rendere più consapevoli i consumatori europei dell'impatto positivo che ha sulla salute e sull'ambiente''. Per Paolo De Castro, primo vicepresidente della commissione agricoltura del Parlamento europeo ''se infatti abbiamo un'aspettativa di vita più lunga nel Sud dell'Europa e' proprio grazie alle caratteristiche formidabili della Dieta Mediterranea le cui produzioni sono in linea anche sulle esigenze ambientali''. Così l'europarlamentare è intervenuto a Bruxelles, alla conferenza che si è svolta al Parlamento europeo dal titolo 'Dieta Mediterranea: il segreto di una lunga vita al tempo della globalizzazione''. Dopo aver ricordato il successo ottenuto con l'inserimento, nel 2010, della 'Dieta Med' nel patrimonio immateriale dell'umanità riconosciuto dall'Unesco, De Castro ha evidenziato che ''si assiste ad un allontanamento dalla Dieta Mediterranea anche nei paesi del Sud. I consumatori rischiano di essere attratti da forme di etichettatura come quelle cromatiche, che indicano la salubrità di un prodotto sulla base di un colore. Come Parlamento europeo abbiamo già votato in favore di un'etichetta di origine sui prodotti, ma la battaglia non è finita. Noi vogliamo educare e informare il consumatore su ciò che acquista, non vogliamo condizionarlo''. ''Per questo - ha concluso De Castro - chiediamo alla Commissione Ue di intraprendere le opportune iniziative affinché in Europa si diffonda la conoscenza della Dieta mediterranea e dei suoi vantaggi anche dedicandogli una 'giornata europea'.
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IRCCS Neuromed