BARI - Il festival de La Notte della Taranta continua il suo viaggio e domenica 12 agosto arriva nel cuore della Grecìa salentina, a Calimera (Lecce) con un appuntamento tra storia, musica della Georgia con il Trio Mandili, e sonorità tradizionali con I Kamafei.
La serata comincerà con una visita guidata alla chiesa di San Rocco, a cura del Museo della Civiltà contadina. L'itinerario, che rientra nella sezione 'Il Borgo Racconta', partirà da piazza Immacolata alle 19.30 per raggiungere la chiesa nei pressi dell'antico bosco dove si trova la sacra roccia di San Vito, una pietra con al centro un foro di circa 30 centimetri, a cui sono legate leggende tra magia e religione. Per iscrizioni e informazioni è possibile scrivere a 'segreteriafestival@lanottedellataranta.it.
Alle 21.30, invece, in largo Immacolata, il Trio Mandili aprirà una finestra sui suoni caucasici per i concerti della rassegna Altra Tela. Dopo il primo video pubblicato sul web in cui interpretavano una canzone della tradizione georgiana, visualizzato da milioni di utenti, Mari Qurasbediani, Tatia Mgeladze e Tako Tsiklauri continuano a trasmettere al pubblico voci e suoni degli strumenti popolari tra cui il panduri. Il nome del gruppo deriva dal nome di un copricapo femminile a forma di sciarpa, il Mandili, che le donne gettavano a terra quando volevano riconciliare gli uomini in conflitto.
La serata di Calimera proseguirà con i concerti di Ragnatela, in piazza Del Sole alle 22.30, con l'esibizione de I Kamafei. Il gruppo salentino di musica popolare porterà in scena 'Traditional Version', un omaggio alla tradizione popolare mantenendo un profondo equilibrio musicale tra tradizione e innovazione.
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Notte della Taranta