L'AQUILA - L'Ufficio speciale per la ricostruzione dei comuni del cratere (Usrc) comincia ad 'esportare' fuori dai confini abruzzesi le buone pratiche attuate all'Aquila e nel suo circondario: in particolare, il team Edilizia Scolastica dell' Usrc ha partecipato a Firenze all'evento "Avanguardie dell'Innovazione - La scuola del futuro"- primo Forum dell'innovazione didattica che si e' tenuto presso la prestigiosa Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. L'Usrc attraverso i soggetti attuatori, gestisce il Piano Scuole D'Abruzzo - Il Futuro in sicurezza, un programma di ricostruzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009, che riguarda oltre 150 strutture in tutta la regione Abruzzo.
"Le considerazioni emerse nel corso del dibattito potranno divenire utili spunti per i soggetti attuatori del Piano Scuole D'Abruzzo - Il Futuro in sicurezza - si legge in una nota. La partecipazione rientra "nell'ambito delle attivita' legate alla promozione della qualita' della ricostruzione degli edifici scolastici, che vedono L'Ufficio Speciale della Ricostruzione dei Comuni del Cratere impegnato nel supporto agli enti attuatori per lo sviluppo di modelli spaziali innovativi secondo le linee guida emanate dal Ministero dell'Istruzione".
L'incontro, organizzato dall'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca educativa-Indire, ente di ricerca del Miur, per festeggiare i 90 anni dalla sua fondazione, si e' sviluppato attraverso un vero e proprio dibattito sull'innovazione nel mondo della scuola con l'intervento di esperti, docenti, decisori politici sulle esperienze piu' significative di innovazione.
Tra gli altri, si sono confrontati, sui temi dell'edilizia scolastica, Laura Galimberti, Coordinatrice della Struttura di Missione per il coordinamento e impulso nell'attuazione di interventi di riqualificazione dell'edilizia scolastica istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Matteo Scagnol, architetto ed esperto in progettazione di scuole a indirizzo pedagogico innovativo. L'Usrc, coordinato dal responsabile, Paolo Esposito, gestisce la ricostruzione in 56 comuni del cratere sismico e in 115 fuori cratere.
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