PESCARA - Inaugurata ieri, nella Giornata Internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, la Scuola dell'Infanzia "T. Jandelli" di Civitella Casanova (Pescara) dopo l'intervento seguito ai danni provocati dal sisma del 6 aprile 2009. Finanziamento di 335.000 euro nell'ambito del Piano "Scuole d'Abruzzo -Il Futuro in Sicurezza", gestito dall'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere(Usrc). I lavori hanno riguardato il consolidamento di tutte le strutture portanti e hanno consentito di restituire alla cittadinanza una scuola completamente rinnovata sia negli spazi interni che in quelli esterni. Alla cerimonia sono intervenuti cittadini e gli stessi bambini che hanno intonato una loro versione dell'inno nazionale.
Oltre all'inaugurazione, la giornata e' stata dedicata anche alla visita dei cantieri relativi ad opere pubbliche. A fare il punto, tra gli altri, Paolo Esposito, titolare dell'USRC: "Civitella Casanova rappresenta la sintesi di quella che deve essere la Ricostruzione pubblica e privata nei nostri Comuni, frutto di una sapiente cabina di regia operata dalla locale Amministrazione in forte sinergia con gli Uffici centrali e territoriali coinvolti nei processi di Ricostruzione". Al taglio del nastro erano presenti il sindaco, Marco D'Andrea, la preside Rossella di Donato, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, e il consigliere regionale Angelo Balducci. Presente anche una rappresentanza dell'USRC, Lanfranco Chiola, coordinatore dell'Area Omogenea n°5, della quale Civitella Casanova fa parte, e sindaco di Cugnoli, nonché una delegazione dell'associazione Carrozzine Determinate, che ha sottolineato la grande attenzione che il Comune di Civitella sta ponendo al fattore "accessibilità" nell'ambito dei lavori di riqualificazione del patrimonio pubblico danneggiato dal sisma. In particolare, sono stati illustrati i lavori della sede comunale in corso di ristrutturazione con un intervento di 714.895 euro, caratterizzato "dall'applicazione di strategie e tecnologie volte alla sostenibilità in tutte le fasi del processo di ripristino". Gli interventi sul patrimonio pubblico hanno inoltre riguardato, per ulteriori 500 mila euro la riparazione, ormai conclusa, del cimitero comunale e di otto alloggi di edilizia residenziale pubblica.
L'amministrazione si sta apprestando a finalizzare gli ulteriori stanziamenti, 1.900.000 euro, per mettere in sicurezza i tratti del centro storico interessati da fenomeni di dissesto idrogeologico indotto dal sisma anche al fine di garantire il concreto avvio di ulteriori cantieri di ricostruzione privata.
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