Rubinetti 'in stoffa', caldaie senza fiamma e ceramiche super colorate. L’estro, la tecnologia e lo spirito green dei prodotti Made In Italy per il bagno va in scena a Ish, vetrina di riferimento mondiale per il settore idrotermosanitario che si tiene alla Fiera di Francoforte (11-15 marzo). Dopo la Germania, che gioca in casa, l’Italia è la nazione con il numero più alto di brand, ben 440 su circa 2500, da 57 Paesi. Tra i maggiori marchi italiani presenti in fiera c’è Ivar, gruppo di Prevalle (Brescia) e sponsor di un team della MotoE, che porta a Ish una innovativa caldaia del tipo Hiu (Heat Interface Unit), cosiddetta ‘senza fiamma’ perché funziona senza utilizzare un bruciatore ma sfruttando un’acqua tecnica proveniente da una centrale termica separata. “Facendo molto export per noi è importantissimo partecipare a Ish, perché qui sono i clienti che vengono a cercarci. La qualità dei contatti è molto alta” ha spiegato Stefano Bertolotti, che insieme al fratello Paolo guida l’azienda di famiglia, fondata nel 1985 dal padre Umberto. Oggi il gruppo conta due poli produttivi nel bresciano e filiali commerciali in 11 Paesi (compresi Australia, Cina e Stati Uniti), un fatturato di 155 milioni di euro e circa 460 dipendenti (200 all’estero).
Produzione ‘verde’ e tecnologia si ritrovano dietro lo stile dei rubinetti di Nobili, che a Ish che oltre alle collezioni per il bagno si distingue con una gamma di miscelatori per la cucina con finiture in tessuto da abbinare alla tappezzeria di casa. “Nobili è l’unico produttore europeo a eseguire il 100% del ciclo di produzione dei rubinetti nei propri impianti” spiega Carlo Alberto Nobili, nel board dell’azienda di famiglia fondata nel 1954 dal nonno Carlo. Dallo stabilimento produttivo di Suno (Novara) escono 3,5 milioni di pezzi ogni anno, il 76% destinato all’export (in testa la Francia) e per questo sottoposti a rigidi controlli della qualità per affrontare le severe regole dei mercati internazionali. Il polo è classificato come ‘zero emission company’ grazie all’impianto fotovoltaico con 9 mila pannelli, mentre la salute del consumatore è tutelata dall’impiego di un tipo di ottone a basso contenuto di piombo.
Segue la tendenza del bagno colorato Globo (Castel Sant’Elia, Viterbo), presente a Ish con una gamma di ceramiche sanitarie in 14 diversi colori e finiture effetto pietra. “Globo è da sempre molto attenta al design, lavoriamo su forme, colori e particolari per per riuscire a distinguerci dagli altri” spiega Andrea Gulinucci, amministratore delegato dell’azienda fondata nel 1980 e attiva nel distretto della ceramica di Civica Castellana con due stabilimenti e 200 dipendenti. Una caratteristica molto apprezzata anche all’estero, se oltre un terzo della produzione è destinata all’export in Paesi come Germania, Gran Bretagna ma anche Australia e Giappone. Oltre a collaborazioni con studi di design e a un team di quattro architetti, per sviluppare le sue idee Globo si avvale già da tempo di un robot che, lavorando per sottrazione su un blocco di resina, consente in poco tempo di passare dal progetto su carta al prototipo dell’oggetto.
Nel settore riscaldamento, stufe e camini sono i protagonisti dello stand La Nordica, azienda “che ha fatto della sostenibilità il suo cavallo di battaglia”, come spiega l’amministratore delegato Gianni Ragusa. Da 50 anni sul mercato, l’azienda di Montecchio Precalcino (Vicenza) conta 210 dipendenti, 5 stabilimenti produttivi e un’Academy che forma ogni anno mille tra rivenditori e tecnici dei centri di assistenza. Il fatturato si attesta sui 90 milioni di euro l’anno e l’export al 40%, principalmente verso l’Europa (la Germania è tra i principali mercati di destinazione). A Ish propone caldaie e moderni inserti a pellet, accanto al fascino delle tradizionali cucine a legna rivestite in maiolica.
A puntare su Ish anche Caleffi, gruppo di componentistica da 1300 dipendenti e tre brand di Fontaneto d’Agogna (Novara), che quest’anno a Francoforte ha raddoppiato gli spazi mettendo al centro del suo stand una riproduzione del ‘CuboRosso', il centro di ricerche sperimentali inaugurato nel 2008. “Vogliamo sviluppare i nostri canali commerciali fuori dall'Europa, in particolare nei mercati asiatici, e Ish può essere un buon punto di partenza” afferma il presidente e ceo della società, Marco Caleffi.
In collaborazione con:
Messe Frankfurt