MILANO, 29 MAR - Con oltre 1.934 miliardi di euro in gestione, quasi il 50% del totale delle attività finanziarie detenute dalle famiglie italiane, l'industria del gestito consolida il suo ruolo strategico nel sostegno dell'economia reale: lo spiega una nota del Salone del Risparmio (11-13 aprile al MiCo) che annuncia il titolo della conferenza plenaria di chiusura dell'edizione 2017, "Risparmio, investimenti e politiche di sviluppo".
"Il recente lancio dei Piani Individuali di Risparmio (Pir) rappresenta una sfida importante per il settore - afferma il direttore generale di Assogestioni, Fabio Galli - perché da una parte permetterà ai risparmiatori di avvicinarsi a logiche di pianificazione finanziaria di lungo periodo e, dall'altra, amplierà le fonti di finanziamento per le Pmi, la vera spina dorsale dell'economia italiana. In questa fase di consolidamento del ruolo dell'industria del gestito per il sistema Paese è fondamentale un confronto con tutti i soggetti coinvolti, e la plenaria di chiusura del Salone del Risparmio va esattamente in questa direzione".
Dopo l'intervento di Guido Tabellini (Università Bocconi) a tirare le fila del Salone 2017 saranno Alberto Baban (Confindustria), Carmine Di Noia (Consob), Federico Fubini (Corriere della Sera), Giordano Lombardo (Pioneer Investments) e Antonello Piancastelli (Fideuram).
A due settimane dal via il Salone del Risparmio registra già 10mila iscritti. Oltre 160 le società e 100 le conferenze in programma con più di 240 relatori. Tra gli ospiti anche volti noti dello spettacolo e dello sport come la campionessa paraolimpica Bebe Vio, il cantante Elio, il pilota di Formula 1 Marc Genè, l'attore Arturo Brachetti e la Gialappa's Band.
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