Yara Gambirasio, una ragazza di 13 anni, promessa della ginnastica ritmica, scompare il 26 novembre 2010 a Brembate di Sopra, un piccolo comune alle porte di Bergamo.
La ragazza era in palestra - ad appena 700 metri da casa - dove aveva incontrato le sue istruttrici per consegnare uno stereo per una gara.
Alle 18.47 del 26 novembre il suo telefonino viene agganciato dalla cella di Mapello, un comune distante circa tre chilometri da Brembate, poi la traccia elettronica scompare.
La madre chiama al cellure alle 19.15 senza ottenere risposta e lancia l'allarme.
Partono subito imponenti le battute di ricerca organizzate dai carabinieri, da volontari e dal soccorso alpino anche con l'ausilio degli elicotteri. Impegnato, inoltre, un cane del soccorso alpino.
Il 26 febbraio, tre mesi esatti dopo la scomparsa, il corpo di Yara viene ritrovato in una campo a Chignolo d'Isola, ad una decina di chilometri da Brembate (Bergamo). La tredicenne e' stata identificata grazie ai vestiti e all'apparecchio per i denti.