di Mattia Bernardo Bagnoli
Da 'Waity Katie' - Kate che aspetta - a duchessa di Cambridge 'patrimonio nazionale'. La trasformazione non poteva essere più marcata. A un anno dal matrimonio-favola che ha inchiodato due miliardi di persone davanti agli schermi TV e ha spinto migliaia di britannici a bivaccare in strada pur di accaparrarsi un metro quadro di terra in prossimità del corteo nuziale, ogni dubbio residuo sembra essere stato spazzato via: Catherine Middleton è la donna giusta per William - e ancor di più lo è per i suoi futuri sudditi. Il miracolo è dunque avvenuto. Il figlio di Lady D è riuscito a trovare una compagna che rimpiazzi nei cuori dei britannici il ricordo e l'amore accordato alla madre. Con un'aggiunta fondamentale. Questa volta la 'principessa del popolo' non sembra avere - per ora - nessun lato oscuro. Il principe Edoardo, con la franchezza che lo contraddistingue, non ha usato mezzi termini: "Kate si è adattata alla vita reale come un topo nel formaggio". Alla borghese Middleton, insomma, la 'ditta' - celebre copyright di Diana - piace. Detto questo, la sua naturale predisposizione è aiutata in ogni modo. "Oggi è la donna più importante della famiglia reale e la regina in persona si sta accertando che la sua avventura inizi nel migliore dei modi", spiega al Sun on Sunday Robert Jobson, autore di 'William e Kate: a Love Story'. "Il futuro dell'aristocrazia appoggia d'altra parte su di loro. Il matrimonio deve avere successo: è la pietra angolare della monarchia moderna". Responsabilità non da poco. Non sarà quindi una sorpresa constatare che ogni passo della duchessa è accuratamente seguito da una squadra di consulenti. La missione del team-Kate è semplice: evitare che segua le orme di Lady D. "La regina è determinata ad evitare gli errori del passato", aggiunge Jobson. Il che significa, tra le altre cose, andarci piano con gli impegni ufficiali: 34, nei primi 12 mesi da futura regina consorte, rispetto ai 170 'subiti' da Diana. Un trattamento coi guanti. L'approccio soft ha dato però i suoi frutti: il suo primo discorso in 'solitaria' all'ospedale infantile di Ipswich è stato un successo. Così come il suo stile. Le britanniche fanno a pugni per contendersi gonne, cappelli e borse indossati da Kate - business che, stando ad alcune stime, vale ben 2 miliardi di sterline. Certo, non è tutto rose e fiori. Il principe Filippo, dall'alto dei suoi 90 e rotti anni, vorrebbe che le nuove leve fossero più veloci nel succedere alla vecchia guardia. E, guarda caso, mentre William si trovava dislocato alle Falkland per un turno con la RAF Kate ha 'lavorato' di più rispetto a quando il giovane marito è a casa. Il principino, infatti, frena. Non ha fretta. Vuole restare con la RAF fino al 2016 e solo in seguito passare al tempo pieno reale. Kate si adegua. Lo asseconda. Eppure i bene informati dicono che a Palazzo questo suo modo di fare stia suscitando diversi mal di pancia. "Ô fondamentale che William e Kate leghino con l'opinione pubblica", nota Ingrid Seward, biografa reale e direttrice della rivista Majesty. In caso contrario la famiglia reale "cesserà di esistere". "Non è possibile riposare sugli allori perché nessuno sa cosa ci sia dietro l'angolo: William potrà anche essere restio ma non ha scelta". Come se non bastasse, le malelingue parlano già della questione erede al trono: 2011 matrimonio del secolo, 2012 giubileo di diamanti, 2013 real bebè. Ce la farà Kate a centrare il triplete?