E' favorevole ad un governo di larghe intese per cambiare la legge elettorale ma anche per lavorare su su temi fondamentali per il Paese, come il lavoro, l'ecologia, l'innovazione. E per questo non disdegnerebbe neanche la coalizione con i Cinque Stelle. Con Angelo Bonelli - coordinatore dei Verdi e candidato di "Insieme", lista in campo con il Pd e che vede raggruppati Verdi, Psi e Area civica - hanno preso il via i confronti tra leader politici ed elettori attraverso interviste dei giornalisti ANSA in diretta 'Live' su Facebook. L'iniziativa è frutto della collaborazione tra la prima agenzia di stampa italiana e il popolare social network, in vista delle elezioni del 4 marzo.
"Siamo pronti a ragionare con tutti quelli che mettono al centro del programma una serie di punti, anche con i Cinque stelle", sebbene "sui migranti questi ultimi abbiano avuto finora posizioni uguali a quelle della Lega, posizione di destra", ha detto Bonelli, rispondendo ad una domanda del direttore dell'ANSA, Luigi Contu. Anche in tema di abusivismo "tra me e Di Maio c'è una distanza siderale", ha evidenziato Bonelli, che ha aggiunto: "vedo che da parte di Di Maio c'è una omologazione a certe posizioni che non fanno bene all'ambiente". "Noi siamo gli unici che mettono al centro l'ecologia - ha ragionato Bonelli, soffermandosi sul programma elettorale di Insieme, che i sondaggi danno quasi al 2% - dobbiamo dare risposte sociali ai grandi problemi, il lavoro e gli anziani innanzitutto. Inoltre, il nostro Paese sta rischiando una deriva xenofoba che predica odio, noi vogliamo costruire un argine a questa deriva".
Anche in tal senso, per Bonelli, era indispensabile essere presenti alla manifestazione di Macerata contro il razzismo e il fascismo, "il Pd non c'era ma ha assicurato che ci sarà alla manifestazione unitaria, noi ci saremo ancora e mi auguro che i dem siano di parola". L'esponente dei Verdi tuttavia non ha minimizzato l'aumentata percezione di paura degli italiani: "le norme sul fronte della sicurezza ci sono - ha sottolineato - il problema è farle rispettare e dare una risposta alla percezione della paura, con un maggior presidio delle forze dell'ordine sui territori e investimenti per la prevenzione. Servono meno caccia F 35 e più presidi delle forze dell'ordine". Infine Bonelli ha ricordato che Insieme è una lista convintamente europeista e ha sostenuto la necessità di un unico esercito, a difesa dell'Europa.