I grandi dello sport in Serbia scendono in campo dando prova di solidarietà e generosità nella lotta alla pandemia di coronavirus. Dopo Dejan Stankovic, anche Ana Ivanovic - ex campionessa di tennis - ha annunciato la donazione al governo di 35 respiratori che verranno messi a disposizione degli ospedali in prima linea nella cura dei malati più gravi di Covid-19. Nei giorni scorsi Stankovic, attuale allenatore della Stella Rossa di Belgrado che è stato in passato forte centrocampista dell'Inter e della nazionale serba, aveva anch'egli annunciato la donazione al suo Paese di respiratori e altro materiale medico-sanitario. "E' dovere di ognuno di noi, per chi può, di aiutare chi ha bisogno in questo momento difficile. Non è importante il quanto, ogni contributo può salvare una vita", aveva detto l'ex campione, che aveva poi inviato un messaggio alla popolazione in Serbia con l'invito a rispettare le misure di prevenzione e a restare in casa evitando i contatti. Lo stesso ha fatto Aleksandar Kolarov, capitano della nazionale serba di calcio, attualmente in forza alla Roma, che in un appello sui social attraverso la Federcalcio serba, ha esortato all'autodisciplina e al senso di responsabilità rispettando le regole di isolamento e distanza sociale. "Ognuno deve essere responsabile, non solo verso se stesso ma anche verso gli altri. Se si dice che bisogna restare a casa, dobbiamo farlo. Solo così potremo risolvere questo problema", ha affermato Kolarov. Non è stato da meno Novak Djokovic, intervenuto anch'egli qualche giorno fa sui social con l'invito a evitare contatti e a restare in casa, approfittando per fare cose che di solito non si ha il tempo di fare. Il numero uno del tennis mondiale aveva al tempo stesso espresso solidarietà e vicinanza all'Italia duramente colpita dal dramma del coronavirus. 'Non siete soli. Tutto andrà bene", aveva detto.