(ANSA) - MILANO, 30 APR - L'amministratore delegato e
direttore generale di Enel Francesco Starace e la sua prima
linea, il top management di Enel a suo diretto riporto, si sono
impegnati a donare un importo pari alla remunerazione per un
periodo di due mensilità, pari al periodo di lockdown in Italia,
causato dalla crisi sanitaria in atto (ed equivalente a circa il
15% della remunerazione annuale), a sostegno di iniziative di
solidarietà per fronteggiare l'emergenza da Covid-19. Anche
Michele Crisostomo, la cui nomina a Presidente
del Consiglio di Amministrazione di Enel è stata proposta dal
Ministero dell'Economia e delle Finanze in vista dell'assemblea
del 14 maggio per il rinnovo del cda, ha preso lo stesso
impegno.
Il Comitato per le Nomine e le Remunerazioni, ricorda una
nota, aveva invitato a questo gesto nell'ambito della politica
in materia di remunerazione per il 2020, e "consente di avviare
in concreto la raccolta di fondi da erogare ad associazioni del
terzo settore particolarmente attive nel sostegno delle persone
più colpite dall'emergenza sociale" annunciata da Enel lo scorso
15 aprile. L'iniziativa verrà progressivamente estesa a tutto
il personale del Gruppo e sarà supportata dalla Onlus Enel
Cuore, che raddoppierà i fondi raccolti. A beneficiarne, precisa
la nota, saranno, in particolare, la Fondazione Banco Alimentare
Onlus, Caritas Italiana, la Comunità di Sant'Egidio ACAP Onlus,
la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche
(FNOPI) e la Federazione Italiana per il Superamento
dell'Handicap.