Fanno a pugni, evitano pallottole, si gettano da grattacieli, planano sui tetti delle macchine, infrangono vetri e si ritrovano sempre in piedi alla James Bond appena un po' ammaccati, si danno mazzate e si prendono in giro a vicenda. Sono Russell Crowe e Ryan Gosling, la nuova coppia di Hollywood e fanno ridere in Nice Guys, (guarda il trailer) il film di Shane Black applaudito fuori concorso al festival di Cannes. Nella Los Angeles marcia della fine anni '70 tutta feste, mafia, droghe e porno, lavorano senza nessuna regola un detective senza scrupoli (Crowe) e un goffo investigatore privato (Gosling) con figlia adolescente a carico (Angourie Rice). Ad un giornalista americano i due Nice Guys hanno ricordato la coppia italiana Bud Spencer e Terence Hill, quella dei Superpiedi quasi piatti di stanza a Miami: "Sa che e' un gran bel complimento", dice l'ex Gladiatore neozelandese che nel film ritrova la Kim Basinger, che ha un cameo, con cui aveva lavorato in L.A. Confidential.
"E' un comedy thriller - dice Black che di coppie improbabili e di grande successo se ne intende, avendo inventato quella di Arma Letale, Mel Gibson e Danny Glover - in cui pero' tra le righe di una trama gialla si racconta un'amicizia con un contesto quanto mai divertente". Nella storia i due protagonisti Holland March (Gosling) e Jackson Healy (Crowe), si alleano per risolvere il caso della morte di una bellissima porno star e della scomparsa di una ragazza, Amelia, che la madre (Basinger) a capo del dipartimento di giustizia di Los Angeles cerca con ogni mezzo. Le due cose sono collegate in un contesto fantasioso in cui tra festini a Beverly Hills, proteste contro l'inquinamento cittadino, sparatorie violentissime vengono fuori piano piano le parti di un puzzle che i due non riuscirebbero a decifrare senza l'aiuto della giovanissima figlia di Gosling. La storia in se' poco importa, perche' Nice Guys diverte per le situazioni, i dialoghi tra loro, un po' come le comiche di Stanlio e Ollio.
"C'e' una grande chimica tra loro due", osserva Black, "c'era sul set e la potete notare anche ora, tra loro funziona cosi', molto semplicemente". "E' stato divertente, una gran bella sceneggiatura e sul set abbiamo avuto la licenza di improvvisare senza essere prevedibili, ci provocavamo risate ogni giorno", dice Gosling. "Tutta chimica - replica Crowe - io sono contrario al metodo Stanislavskij, non ho fatto accademie ma un corso di una settimana. Se vuoi essere un attore lavora su te stesso, impara i dialoghi e divertiti". Tutti giochi da festival, e' ovvio, visto il curriculum di Crowe, dall'Oscar per Il Gladiatore ad A Beautiful Mind e a Les Miserables. Quanto a Gosling, reduce dai successi di The big short, la grande scommessa con cui ha sfiorato l'Oscar, e' nel nuovo progetto di Terrence Malick, Weightless, dove recita con Christian Bale, Cate Blanchett e Rooney Mara ed ha tra i progetti imminenti il sequel di Blade Runner, dove recitera' al fianco di Harrison Ford e Robin Wright, per la regia di Denis Villeneuve.
Molto importante nel film e' la Los Angeles di fine anni '70, ritrovata dal regista ad Atlanta, con gli interni con le tappezzerie d'epoca e gli esterni con le ville con piscina rettangolare. In una di questi e' ambientata la stravagante festa del re del porno, dove i due, elegantemente vestiti, si recano per cercare Amelia (Margareth Qualley) trovando contorsioniste nude a fare da tavolino poggia bicchieri e sirene nella piscina. E a suonare sul tetto i (veri) Earth, Wind & Fire. "La Hollywood del '77 era cosi': la destinazione di tutti i sogni, il posto glamour e lunatico che tutti sappiamo, in bilico tra hippy e new age e dove un posto come Hollywood Boulevard era dominato dal mercato pornografico", spiega Black. La coppia Nice Guys, si e' detto, funziona, questo sara' solo l'inizio? "No, non credo proprio, siamo uomini impegnati", dice Crowe mentre Ryan prosegue "ne possiamo parlare, quanto mi date?". In realta' il produttore Joel Silver pare ci stia gia' lavorando, mentre il regista una sola cosa ha escluso, "che divenga una serie tv".