Massimo Zedda contro tutti. Il sindaco uscente di Cagliari, 40enne esponente di Sel, dopo la vittoria a sorpresa di cinque anni fa quando divenne uno dei sindaci più giovani d'Italia sconfiggendo al ballottaggio l'ex parlamentare Massimo Fantola del centrodestra, ci riprova, forte dell'alleanza col Pd e a capo - caso praticamente unico in Italia - di una coalizione compatta di tutto il centrosinistra più il Partito Sardo d'Azione.
Oltre a Cagliari, domani in Sardegna si vota in altri 98 Comuni, ma sono solo sei i centri con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti dove è previsto un eventuale turno di ballottaggio: oltre al capoluogo, Olbia, Carbonia, Sinnai, Capoterra e Monserrato. A Cagliari sono sei i candidati che hanno lanciato la sfida a Zedda.
Il centrodestra, pur non presentando simboli dei partiti tradizionali, ha puntato sull'ex parlamentare di Forza Italia Piergiorgio Massidda, 59 anni, che negli ultimi anni a Cagliari ha ricoperto il ruolo di presidente dell'Autorità portuale. Sono 14 le liste che lo sostengono, ma sulla sua corsa al Municipio potrebbero pesare le frizioni per la sua indisponibilità ad accogliere i simboli dei partiti e a misurarsi alle primarie. Fuoriuscito dal centrosinistra, invece, si candida a capo della coalizione "Cagliari Città Capitale" l'ex consigliere comunale Enrico Lobina, 36 anni. Punta, invece, a raccogliere il voto dei cattolici e dei moderati il giornalista Paolo Matta, 61 anni, consigliere comunale Dc negli anni Novanta: è in corsa per la poltrona di sindaco con la lista La Quinta A.
Sempre nell'area del centrodestra, scaldano i motori Paolo Casu, 51 anni, anche lui consigliere comunale uscente, sostenuto da due liste civiche, e l'outsider Alberto Agus, avvocato di 42 anni, candidato del "Popolo della famiglia". Ma c'è soprattutto grande attesa per il risultato del Movimento 5 stelle: nel 2011, infatti, fu un flop, con l'attuale deputata Emanuela Corda, che non raggiunse lo sbarramento del 3% restando fuori dal Consiglio comunale. Oggi, sulla spinta del successo ottenuto alle politiche del 2013 quando il Movimento è risultato il primo partito in Sardegna, i 'grillini' ci ritentano con un'altra donna, Maria Antonietta Martinez, imprenditrice di 47 anni.