(ANSA) - ROMA, 03 NOV - "La sfida del nostro tempo è la
resilienza. Occorre reinvestire, rigenerare e ripartire per
rendere le città sempre più vivibili, inclusive, sostenibili e
innovative. In questo particolare momento altre due priorità per
Roma e per le città in generale: un lavoro dignitoso per tutti e
una ripartenza con tutte le precauzioni e le attenzioni
necessarie. Queste sono le esigenze che devono essere
soddisfatte per costruire il futuro dei nostri centri urbani".
Così la sindaca di Roma Virginia Raggi nel suo intervento,
all'"Urban and Rural Development Week", il terzo di una serie di
eventi digitali in vista di Expo Dubai visibile sul canale
YouTube di Expo 2020 Dubai
" La pandemia - dice Raggi- ha colpito fortemente la vita nelle
città, lasciandoci di fronte a una sfida ancora più urgente, che
ci ha spinto ad accelerare processi già in atto come la
rigenerazione urbana. Nella città. In città è fondamentale
riqualificare gli spazi abbandonati e i luoghi non più adeguati
alle esigenze del territorio. Lo stiamo facendo rigenerando e
dando nuova vita al nostro patrimonio esistente non
semplicemente costruendo da zero con una semplice occupazione di
terra. Ad esempio, parlo del "Programma Reinventare Roma" che
grazie al bando internazionale Reinventing Cities ci permette di
rilanciare spazi di abbandono nelle nostre città. Lo stiamo
facendo attraverso il contributo e il lavoro sinergico tra
pubblico e privato, attraverso la collaborazione con università
con ordini professionali, con imprenditori".
"Abbiamo avviato una proficua collaborazione con
l'associazione degli architetti di Roma che ci permette di
garantire la qualità degli spazi architettonici". "La
partecipazione della cittadinanza da questo punto di vista è di
grande importanza. Nel decidere e attuare il lavoro da svolgere
in determinati luoghi non vogliamo imporre decisioni dall'alto
verso il basso o non riflettere le esigenze dei cittadini. Per
questo è fondamentale coinvolgere il cittadino nel processo di
generazione urbana, è fondamentale individuare una funzione
condivisa e sostenibile per la trasformazione dello spazio, dal
punto di vista economico, sociale e ambientale ". (ANSA).