(ANSA) - ROMA, 16 NOV - La promozione degli scambi
internazionali e il confronto multisettoriale tra mondo
accademico, istituzioni e imprese sono gli aspetti qualificanti
del Protocollo d'intesa tra il Commissariato Generale di
selezione dell'Italia a Expo 2020 Dubai e l'Università IULM di
Milano. L'accordo punta su percorsi formativi legati tanto ai
temi dell'Esposizione Universale e della partecipazione
dell'Italia all'evento che, dopo il rinvio di un anno legato
alla pandemia da Covid -19, prenderà il via il 1 ottobre 2021.
Con il protocollo, spiega una nota, si avvia una
collaborazione volta alla progettazione di attività, iniziative
ed eventi da realizzare prima e durante Expo Dubai il cui tema è
"Connecting Minds, Creating the Future" (Connettere le menti,
creare il futuro) e al quale l'Italia partecipa con il claim "La
Bellezza unisce le Persone".
Grazie al confronto multisettoriale con istituzioni
pubbliche e private, mondo accademico e realtà imprenditoriali,
e un focus su Open Education, Open Creativity e Open Innovation,
il protocollo favorisce la comunicazione della partecipazione
italiana ad Expo, valorizzandone i contenuti con ulteriori
attività formative, tesi di laurea e master.
"Lavorare con IULM per Expo 2020 Dubai, il primo evento
globale dopo la pandemia, ci offre l'opportunità di promuovere
nel mondo il nuovo approccio formativo basato su un'offerta
didattica realmente partecipata e ri-generata da una grande rete
internazionale di Università", ha dichiarato il Commissario per
la partecipazione italiana Paolo Glisenti. "Questa è una
partnership strategica per l'Italia a Expo in settori quali la
cultura e la comunicazione che stanno generando profonde
innovazioni dei rispettivi mercati del lavoro e quindi sono
particolarmente recettivi alla formazione delle nuove competenze
multidisciplinari e multisettoriali alla quale IULM contribuisce
in modo estremamente significativo".
"L'internazionalizzazione dell'Ateneo è uno dei punti
principali del nostro Piano Strategico 2019/2021", ha spiegato
il Rettore dell'Università Iulm, professor Gianni Canova. "In
questa situazione di emergenza, la sfida a non chiudersi nei
propri confini è ancor più urgente e stiamo lavorando
sull'interculturalità e per permettere ai nostri studenti di
dialogare con il mondo, tenendo alto il posizionamento di
rilievo della Iulm nel panorama internazionale con una propria
riconoscibilità". (ANSA).