(ANSA) - ROMA, 23 MAR - "Abbiamo molti problemi ma anche
molte soluzioni", dice il delegato per Expo 2020 Dubai, Paolo
Galli, Professore di Ecologia dell'Università di Milano-Bicocca,
all'evento globale pre-Expo Water in occasione della Giornata
internazionale dell'acqua. Ed è proprio sulle soluzioni che si
concentrano gli interventi sulla pagina Facebook del
Commissariato. Galli racconta il progetto sulla barriera
corallina in collaborazione con il governo delle Maldive e
afferma: "durante Expo 2020 insegneremo alle persone a gestire
la barriera corallina e come è possibile ripristinarne le
condizioni".
Un'altra soluzione presentata all'evento del Padiglione
Italia viene da Snam e riguarda il trattamento delle acque
reflue dei fertilizzanti per decomporre i loro contaminanti in
elementi innocui e, al tempo stesso, "a consumare meno sostanze
chimiche e produrre meno rifiuti rispetto ai processi
convenzionali", come spiega l'Head of Commercial and Tendering -
New Energies - Onshore Unit, Paolo Carrera. Mentre Marine Energy
Project Manager di Eni, Andrea Alessi, racconta i progetti
sull'energia del moto ondoso e Ferrarelle presenta il suo
impegno per la tutela dell'acqua.
Altri approfondimenti riguardano il mondo della ricerca
scientifica con il professore associato di Idraulica del
Politecnico di Torino, Costantino Manes, che descrive uno studio
delle migrazioni dei pesci e Sergio Vitale dell'IRBIM-CNR,
Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie del
Consiglio Nazionale delle Ricerche che parla della pesca dei
crostacei con le reti a strascico in Sicilia.
Interviene anche il Coordinatore Commissione per Expo 2020
Dubai del Consiglio Nazionale Forense (CNF), Francesco Greco,
che illustra il lavoro del Cnf per un documento, da presentare a
Dubai, "nel quale la comunità internazionale si impegna a
condividere le risorse e le tecnologie per far sì che in ogni
regione del mondo possa giungere a ogni essere umano ogni giorno
l'acqua potabile". (ANSA).