(ANSA) - ROMA, 31 AGO - Dalle opere d'arte in materiali
sostenibili agli impianti che producono biocarburanti dalle
alghe, fino alla "pasta alla decarbonara" prodotta con idrogeno
verde. Il tutto in uno spazio espositivo "carbon free". Sono le
installazioni che le principali aziende del ompartoi energia
italiane allestiranno nel Padiglione italiano dell'Expo 2020 di
Dubai, che si terrà dal 1/o ottobre 2021 al 31 marzo 2021. I
manager di EnelX, Eni, Saipem, Snam e Terna e il commissario al
padiglione italiano, Paolo Glisenti, hanno illustrato i progetti
stamani, nel corso di un webinar.
L'ad di EnelX Francesco Venturini ha rivelato che la sua
azienda porterà a Dubai due grandi cerchi, ciascuno da 300 luci
a led, appesi a 12 metri di altezza, a riprodurre la luce del
Sole e della Luna. Eni, ha spiegato l'ad Claudio Descalzi,
installerà nel padiglione un impianto per produrre olio
combustibile e polvere per prodotti farmaceutici, iniettando CO2
in microalghe. Un modo per sottolineare l'impegno del gruppo per
la decarbonizzazione.
Saipem, secondo l'ad Francesco Caio, porterà a Dubai una
installazione sull'eolico, che rappresenta la necessità di
realizzare nuovi impianti per la transizione energetica. Terna,
ha spiegato il direttore sviluppo rete Francesco del Pizzo,
installerà un'opera d'arte in materiali sostenibili dal titolo
"Driving Energy", che rappresenterà la rete dell'energia. Snam
(che si presenta all'Expo come il pioniere dell'idrogeno)
offrirà ai visitatore la sua "pasta alla decarbonara", prodotta
a zero emissioni con idrogeno verde.
Il commissario Paolo Glisenti infine ha spiegato che il
padiglione italiano sarà del tutto "carbon free", a zero
emissioni, e con riciclo delle acque. (ANSA).