"La nostra rete diplomatica e consolare applica la legge in modo corretto e imparziale". Lo afferma il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni nel corso del question time alla Camera sul voto degli italiani all'estero. "Escludo - aggiunge il titolare della Farnesina - che il materiale elettorale inviato dalle nostre sedi diplomatiche possa contenere propaganda".
"Il voto per corrispondenza - ha detto ancora il ministro - presenta caratteristiche particolari, capisco l'attenzione particolare anche per l'estrema incertezza del risultato ma ciò non può giustificare atteggiamenti denigratori. I nostri concittadini non sono italiani di serie 'B' tantomeno sono potenziali imbroglioni".
"Anche in caso di disfunzioni il sistema ha gli anticorpi al proprio interno per evitare che ciò metta a rischio la regolarità del voto. Non alimentino voci e sospetti su brogli perché sembra quasi mettere le mani avanti, ma si denuncino i casi". "Siamo in grado di garantire che qualora ci siano nostri concittadini che non hanno ricevuto la scheda possano votare attraverso il consolato", aggiunge.
Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, ha ricevuto oggi alla Farnesina le delegazioni dei Comitati per il Sì e per il No. Nel corso dell'incontro, si legge in una nota del ministero, i responsabili della Farnesina hanno ribadito l'impegno e l'assoluta imparzialità con cui l'intera rete diplomatico-consolare sta lavorando per attuare quanto previsto dalla Legge n. 459/2001. Gentiloni, precisa la nota, ha ricevuto le delegazioni dei Comitati per il Sì (On. Ettore Rosato, On. Maurizio Lupi, Sen. Roberto Cociancich, Sen. Aldo di Biagio, Dr. Antonio Funiciello, Sen. Francesco Giacobbe) e per il No (Sen. Gaetano Quagliariello, On. Renato Brunetta, Sen. Guido Calvi, On. Alfiero Grandi, On. Roberto Menia) oggi pomeriggio alla Farnesina. Gentiloni era accompagnato, tra gli altri, dal Segretario Generale Ambasciatrice Elisabetta Belloni e dal Direttore Generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie Ambasciatrice Cristina Ravaglia.
Gli incontri di stasera tra il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e i rappresentanti dei Comitati del Sì e del No al referendum vengono definiti "costruttivi" da fonti della Farnesina. In particolare, secondo quanto si apprende, è stato concordato "un canale di comunicazione" tra la Farnesina e i due Comitati affinché da qui al 4 dicembre possano essere segnalati tempestivamente al ministero eventuali casi di preoccupazione per il regolare svolgimento del voto degli italiani all'estero.