Alta tensione al Pd dopo l'esito del voto referendario. La Direzione nazionale del Partito democratico si riunirà mercoledì alle 15 per l'analisi della situazione politica. Una riunione che potrebbe rappresentare il redde rationem all'interno dei Dem con la minoranza che subito dopo il voto è andata all'attacco sottolinenado: "Eravamo nel giusto".
"I gruppi parlamentari del Partito democratico siano il perno della stabilità del Paese". Lo dichiara, interpellato al telefono, Roberto Speranza, deputato che guida l'area di minoranza Pd Sinistra riformista, dopo le dimissioni annunciate da Matteo Renzi. "Pieno sostegno al percorso istituzionale che indicherà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella", aggiunge.
"Tutto è iniziato col 40% nel 2012. Abbiamo vinto col 40% nel 2014. Ripartiamo dal 40% di ieri!". Lo scrive su Twitter il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti, commentando gli esiti del voto per il referendum costituzionale.
Tutto è iniziato col 40% nel 2012. Abbiamo vinto col 40% nel 2014.
— Luca Lotti (@LottiLuca) 5 dicembre 2016
Ripartiamo dal 40% di ieri!
Bersani, non abbiamo lasciato la disaffezione alla destra - "Avevamo visto disaffezione e distacco, non abbiamo accettato di lasciare tutto questo alla destra. Adesso impegnati per stabilità e per correggere le politiche". Cosi' Pier Luigi Bersani su facebook.