Due cose da non fare alla vigilia della Maturità? "Non dovete bere alcolici e non dovete ripassare". Sono i consigli dati agli studenti che affronteranno l'esame domani dal ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini. "Avete tempo fino all'ora di cena" per dare un'occhiata ai libri "poi si chiude. E dormite il più possibile" ha suggerito il ministro ospite in una videochat di Skuola.net. E a tutti i maturandi Stefania Giannini ha mandato un caloroso "in bocca al lupo" e una parola-indizio per le tracce d'esamee: "Verde". Interpellata dai giovani intervistatori a proposito delle tracce di domani ("ci dia qualche indizio, un colore..", il ministro ha suggerito: "Verde. E' dappertutto". C'è da giurare che tra i maturandi è già scattata la caccia a possibili tracce che abbiano in qualche modo a che fare con il colore indicato dalla titolare del Miur.
Giannini, la maturità ha bisogno di fare il "tagliando" - La Maturità "ha bisogno di una rivisitazione, di fare il tagliando. E ci stiamo pensando". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, durante una videochat su Skuola.net. "Abbiamo in mente - ha spiegato - di far sì che anche l'esame si abbini alla riforma della scuola. A regime tutti i ragazzi, ad esempio, faranno l'alternanza scuola-lavoro e quindi la prima maturità utile dovrà pure render conto di questa esperienza. E poi - ha aggiunto - cercheremo di far sì che l'esame sia sempre più attuale, che non sia solo la fine di un percorso ma l' apertura verso anni meravigliosi". Il ministro Giannini ha comunque colto l'occasione per rispondere alle critiche che ultimamente sono state rivolte alla maturità: "Non è assolutamente una prova da buttare via. Molti paesi, anzi, guardano con attenzione al nostro esame. È la sintesi del percorso fatto in 5 anni, è la prima prova in cui il ragazzo non deve dimostrare soltanto quello che sa ma deve gestire il rapporto con persone estranee che devono valutarlo e deve gestire anche l'ansia. Da questo momento gli 'esami di maturità' saranno tantissimi nella vita di ogni ragazzo". Quanto alla composizione delle commissioni e alla speranza di alcuni che si torni a tutti membri interni, il ministro ha spiegato che "qualcuno dall'esterno è importante per non ricreare il clima della classe; è una garanzia di imparzialità, un indicatore che certifichi il livello di maturità della persona". Cambiamenti però ci saranno. "La maturità in Italia valorizza ancora le conoscenze; è indubbio che, però, abbia bisogno di un tagliando. Lo stiamo facendo; l'anno prossimo ci saranno delle sorprese. Per dare agli studenti un esame sempre più aggiornato, che apra verso il futuro; sia esso all'università o nel mondo del lavoro". Una transizione che, però non sembra passare attraverso l'abolizione delle prove orali, come nei modelli anglosassoni: "Lo scritto è importantissimo e deve diventare sempre più il cardine della valutazione. La potenzialità che dà una scuola, ma anche un'università, che verifichi come si sa argomentare e difendere le proprie idee è preziosa; quando si va a fare qualunque tipo di professione questo è un elemento che ancora contraddistingue gli studenti italiani, anche all'estero".
Notte prima degli esami -Non c'è nulla da fare: anche lo studente più preparato vivrà la sua notte prima degli esami di maturità come se fosse in una bolla d’ansia. Uno degli effetti principali? La quasi certa difficoltà a prendere sonno. Il 68% dei maturandi, infatti, già sa che difficilmente riuscirà a dormire la sera prima dello scritto di italiano proprio a causa dell’ansia. A raccontare come vivranno le ore che li separano dall’esame sono stati circa mille maturandi in una web survey di Skuola.net. Aldilà del fattore sonno, il 37% dei ragazzi andrà a letto presto (o almeno ci proverà) mentre il 35%, al contrario, ha già deciso che cercherà di distrarsi uscendo un po’. Più insicuro quel 20% che racconta di avere l’intenzione di passare la sera prima sui libri cercando di assorbire più nozioni possibili fino a tardi. Non manca un piccolo 8% che non si sposterà dal pc nella speranza di trovare online qualche indiscrezione last minute sulle tracce. E i dati storici del portale Skuola.net confermano questo: sono decine di migliaia ogni anno i maturandi che ripassano in piena notte i contenuti relativi ai rumors emersi dal Totoesame.
Un’attesa quella della notte prima degli esami che il 37% dei maturandi preferisce trascorrere in ritiro, come se il giorno dopo lo aspettasse una vera competizione sportiva. Il suo scopo? Trovare in solitudine la concentrazione necessaria per affrontare le prove. Un ulteriore 24%, invece, s’incontrerà con gli amici per condividere paure e impressioni. Presente all’appello pure un 20% che preferisce essere circondato dall’affetto della famiglia. Sono pochi die meno (il 19%) coloro che credono invece nello spirito di gruppo: staranno insieme ai loro compagni di classe. Per aiutare i maturandi insonni, il portale e Radio 24 danno appuntamento allo Speciale. L'obiettivo comune è offrire assistenza e intrattenimento continuo ai maturandi per tutta la notte che precede la prima prova scritta. In campo a fianco degli studenti anche Guglielmo Scilla, conosciutissimo dai più giovani anche come Willwoosh, Emma Marrone, Nina Torresi a Gennaro Iaccarino fino ad arrivare a Francesca Michielin e Rocco Hunt.
Dalle 20.30 di oggi, attori, comici, cantanti e giornalisti si alterneranno per tenere compagnia ai ragazzi e allentare la tensione con sketch, canzoni, battute e aneddoti sulla loro maturità. Non mancherà l’apporto degli addetti ai lavori: docenti, psicologi e persino la Polizia Postale porteranno la loro esperienza sul campo per dare consigli su come affrontare al meglio le prove d’esame.