Rigori (tre), proteste, espulsioni (tre, compresa quella di Garcia punito per aver mimato il violino al primo rigore assegnato alla Juventus) e alla fine nel big match della sesta giornata tra Juventus e Roma - contrassegnata da alcune decisioni arbitrali contestate e da un accenno di rissa in campo - a sorridere sono i bianconeri che battono Totti e compagni per 3-2 e si portano in testa alla classifica con 18 punti relegando i giallorossi al secondo posto tallonata da una sorprendente Sampdoria, terza forza a sorpresa del campionato.
Risultati della 6/A giornata
Juventus-Roma 3-2 (La cronaca)
Fiorentina-Inter (La cronaca)
Napoli-Torino (La cronaca)
Lazio-Sassuolo 3-2 (La cronaca)
Parma-Genoa 1 -2 (La cronaca)
Udinese-Cesena 1-1 (La cronaca)
Sampdoria-Atalanta 1-0 (La cronaca)
Milan-Chievo 2-0 (La cronaca)
Verona-Cagliari 1-0 (La cronaca)
Dopo gli anticipi di ieri (Verona-Cagliari con successo degli scaligeri e Milan-Chievo con la vittoria dei rossoneri), la sesta giornata si era aperta con la netta vittoria dell'Empoli (3-0, con i gol di Maccarone, Tonelli e Pucciarelli) contro il Palermo e adesso, il futuro del tecnico rosanero Iachini è davvero un bilico: il Palermo, alla seconda sconfitta di fila (dopo il 4-0 con la Lazio) è ultimo in classifica con tre punti in compagnia di Parma e Sassuolo.
La Sampdoria si gode il terzo posto in classifica. La squadra allenata da Sinisa Mihajlovic supera per 1-0 l'Atalanta con un gol di Manolo Gabbiadini, conserva l'imbattibilità e soprattutto si gode il terzo posto in solitaria alle spalle di Juventus e Roma per la gioia del suo presidente Massimo Ferrero che dopo aver vissuto i minuti finali facendo gli scongiuri, al fischio finale si è reso protagonista del solito giro di campo.
Tanto rammarico, invece, per l'Udinese, raggiunta sull'1 a 1 dal Cesena al 93' grazie ad un rigore generoso assegnato dall'arbitro Mariani realizzato da Cascione che risponde così al momentaneo vantaggio friulano di Fernandes.
La Lazio di Pioli inanella la seconda vittoria di fila battendo 3-2 il Sassuolo all'Olimpico in una partita ricca di emozioni ma anche di errori.
Vittoria all'ultimo minuto anche per il Genoa che vince 2-1 in casa del Parma dopo aver giocato gran parte della gara in inferiorità numerica per l'espulsione di Roncaglia. Il match-winner è Matri, al terzo gol in sei partite.