Mercedes imprendibili e Ferrari sfortunata in Austria. Vince all'ultimo giro Lewis Hamilton, che trionfa dopo un sorpasso choc su Nico Rosberg e riapre il mondiale. Per la casa di Maranello la vittoria sfuma ancora una volta, anche se acciuffa un altro podio in extremis con Kimi Raikkonen. Ma è giallo sulla gomma di Sebastian Vettel esplosa al ventisettesimo giro. Incredulo l'ex campione del mondo: "La gomma è esplosa dal nulla, è successo tutto all'improvviso, senza nessuna avvisaglia. E' un punto interrogativo perché sia esplosa così". "Forse aveva un taglio per un cordolo" azzarda Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, che ammette un po' sconsolato: "Certo, la sfortuna non ci vuole mollare'. Deluso anche Raikkonen nonostante il terzo podio: "Non abbiamo fatto quello che potevamo e non abbiamo ottenuto quello che volevamo. Il podio non è male, è un po' un regalo ma non ci lamentiamo. Sono deluso perché avrei potuto anche conquistare il secondo posto, le bandiere gialle mi hanno rallentato". (ORDINE DI ARRIVO E CLASSIFICHE)
Il podio si è deciso all'ultimo giro con il contatto subito dopo il rettilineo tra Rosberg ed Hamilton. Il britannico, in rimonta, nel sorpasso dall'esterno ha chiuso un po' la curva e ha toccato l'alettone anteriore del compagno di squadra. Con l'ala rotta il tedesco è stato costretto a rallentare. Hamilton si è involato così verso la sua terza vittoria stagionale, mentre anche Verstappen e Raikkonen sono riusciti a sorpassare Rosberg, che fallisce il tris piazzandosi, dopo le due vittorie precedenti, solo quarto. Il tedesco ha evitato sanzioni e resta in testa al mondiale piloti, ma il suo vantaggio su Hamilton si è ridotto a 11 punti. Mentre Raikkonen raggiunge Vettel a 96. E' la prima volta quest'anno che Hamilton vince dalla pole, cui si è aggiunto anche il giro più veloce, molto vicino al record di Michael Schumacher.
Arrivabene, sfortuna non ci vuole mollare VAI - "Non so perché esplosa la gomma di Seb. Non so, forse aveva un taglio per un cordolo. Certo, la sfortuna non ci vuole mollare". Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, commenta così l'esplosione della gomma di Vettel che ha costretto al ritiro il tedesco. "Credevamo nel podio di Raikkonen - ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport- Un'occasione sprecata? No, dove...?". "Quando ho sentito quello che stava accadendo - ha spiegato sempre a Sky Vettel - era troppo tardi, la gomma è esplosa dal nulla. È successo tutto all'improvviso, senza nessuna avvisaglia. Sembrava tutto normale nei giri precedenti, anche per il muretto era tutto normale L'idea era di andare lunghi possibile. E' un punto interrogativo perché la gomma è esplosa così".
La gara
- Rosberg in testa dopo 50 giri, Raikkonen 5/o - E' dominio Mercedes a poco più di metà gara del Gran Premio d'Austria, valido per il Mondiale di Formula 1. Dopo 50 giri in testa c'è Nico Rosberg, con Lewis Hamilton alle sue spalle con uno scarto minimo di poco più di un secondo. Dopo il ritiro di Sebastian Vettel, l'unica Ferrari ancora in pista è quella di Kimi Raikkonen, che dopo il pit-stop si trova al quinto posto.
- Esplode gomma, Vettel si ritira - Sebastian Vettel si è ritirato a meno di metà del Gran Premio d'Austria. Il ferrarista, che in quel momento era in testa, è stato tradito dal pneumatico posteriore destro che è esploso in rettilineo durante il 27/o dei 71 giri. La Ferrari di Vettel è rimasta bloccata in pista e il pilota si è ritirato. E' poi entrata in pista la safety car.
- Hamilton subito in testa, Raikkonen terzo - Lewis Hamilton è partito subito in testa nel Gran Premio d'Austria, valido per il Mondiale di Formula 1. Il britannico della Mercedes, scattato in pole, guida la corsa dopo il primo giro davanti alla McLaren di un ottimo Jenson Button. Terza la Ferrari di Kimi Raikkonen. L'altro ferrarista, Sebastian Vettel, penalizzato di cinque posizioni al via, è settimo.