La Juventus ha battuto il Chievo per 2-0 nel terzo anticipo della 31/a giornata di serie A. Doppietta du Higuain al 24' e all'84'
La Juventus si è preparata alla serata di gala con il Barcellona con la 32/a vittoria consecutiva - in campionato - allo Stadium: doppietta di Higuain, magie di Dybala ed i bianconeri si sono riportati a +9 sulla Roma, in attesa della domenica dei giallorossi. Dybala ha cercato il gol con ostinazione, ma con altrettanta classe ha dipinto i due assist per Higuain che con le due reti di questa sera è salito a quota 21, facendo capire che in corsa per il titolo di capocannonere c'è anche a pieno titolo anche lui. A 72 ore dalla sfida con il Barcellona, Allegri ha lasciato in panchina Chiellini, Bonucci, e Pjanic. Ancora una volta Sturaro esterno sinistro nel trio alle spalle di Higuain e nessun'altra sorpresa nell'attacco, ai minimi termini per gli infortuni di Mandzukic - che tuttavia dovrebbe rientrare in Champions - Pjaca e Kean.
Higuain, difficile vincere ora pensiamo a Barcellona - "E' stata una partita difficile, sapevamo che poteva essere così. Il Chievo è una squadra tosta, ma abbiamo vinto e adesso penseremo al Barcellona. In Champions sarà durissima, affronteremo una grandissima squadra, ma dobbiamo stare tranquilli e arrivare al massimo della condizione a quella sfida: come noi rispettiamo loro, anche loro rispettano noi". Lo ha detto, a Mediaset premium, Gonzalo Higuain, match-winner della sfida contro il Chievo Verona, con la sua doppietta. "La doppia sfida al Napoli? E' stato un ritorno speciale, sono felice per i tifosi della Juve che mi sono vicini e mi rendono felice", ha concluso.
Marotta: "Presupposti per continuare con Allegri" - "Il rinnovo del contratto di Allegri? In questo momento non ci sono ingredienti per consideralo un argomento da definire. Ha un contratto fino al 2018 con noi, ma l'aspetto che conta è che ha iniziato un ciclo che non è ancora finito. Da parte nostra e sua ci sono tutti i presupposti per continuare insieme". Lo ha detto, a Mediaset premium, Beppe Marotta, dg della Juventus. "Il miglioramento di Pjanic? Il fatto di essere arrivato alla Juve gli ha fatto assumere un ruolo di personalità maggiore. Sta mettendo in risalto le sue qualità, è un giocatore eclettico che può giocare in più e, da parecchio tempo, sta offrendo prestazioni molto apprezzate. Il merito è anche dell'allenatore e dell'ambiente", ha aggiunto Marotta. "Tolisso ha detto che non potrebbe dire no alla Juve? E' un gran bel giocatore, ma noi dobbiamo anche fare valutazioni tattiche - spiega Marotta -. La squadra pensa anche alla sfida di Champions? Sarebbe un errore pensare al Barcellona, perché questa contro il Chievo è una partita insidiosa e dobbiamo vincere per avvicinarci a uno degli obiettivi stagionali che è il campionato". "L'importanza di Cuadrado? Ha delle caratteristiche uniche in rosa e, nel momento in cui non gioca lui, l'atteggiamento tecnico-tattico è differente - aggiunge -. Nel doppio incontro contro il Napoli abbiamo visto due Juventus diverse tatticamente. In campionato forse c'era meno qualità e un atteggiamento più prudente, mentre in Coppa con Cuadrado e Dybala c'era più fantasia", ha concluso il dg dei bianconeri.