L'Inter ha battuto la Spal 2-0 nell'anticipo dell'ora di pranzo della 3/a giornata della serie A e raggiunge la Juve in testa alla classifica a punteggio pieno. Nerazzurri avanti con Icardi nel primo tempo con un rigore concesso dopo intervento Var. Nel finale della ripresa il raddoppio di Perisic.
Colpo d'occhio a San Siro, spalti gremiti, tifo caldissimo, martellante suono di tamburi come un tempo: l'Inter di Luciano Spalletti mette a segno la terza vittoria in campionato contro una grintosa Spal, viaggia a punteggio pieno insieme alla Juve e, ancora una volta, vanno a segno Icardi e Perisic. I nerazzurri passano su rigore trasformato con freddezza da Icardi (cinque reti per il capitano), non riescono a chiudere subito il match, soffrono, attaccano, colpiscono una traversa con un missile di Skriniar. La Spal non si arrende mai, gioca a viso aperto, fa vedere ottime cose ma alla fine l'Inter trova il gol della sicurezza grazie a una prodezza di Perisic. Spalletti aveva sfidato il croato a mostrare il suo valore, lui risponde da campione, sul campo, e manda in estasi i 60 mila di San Siro. Tutto gira bene per l'Inter che sembra aver ragione in merito a un mercato che non ha fatto impazzire i tifosi. Grande prova di Skriniar, bene l'esordio di Dalbert, decisivo l'apporto di Perisic, fresco di rinnovo. A fare da direttore d'orchestra Spalletti che ci mette energia e passione, qualita' che mancano da tempo a un'Inter che prende sicurezza e guadagna in autostima.
Tanto si è sgolato durante i 90' della partita dell'Inter contro la Spal che alla fine è rimasto senza voce: il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, è costretto a rinunciare alle consuete interviste post partita perché afono. Al suo posto ha parlato il vice allenatore, Marco Domenichini. "Non è stata una gara facile anche se poi la vittoria è meritata - ha detto il tecnico in seconda ai microfoni di Premium Sport -. La Spal sta bene in campo e Semplici è molto bravo a organizzare i suoi ragazzi: ci hanno creato qualche problema. Questi sono tre punti pesanti, anche vedendo l'anno scorso in cui l'Inter ha avuto problemi con le piccole". "Siamo contenti per questa vittoria e per i nove punti in classifica - ha aggiunto Domenichini - Dobbiamo comunque migliorare ancora, soprattutto nella gestione della palla anche se questa è stata una settimana particolare perché molti ragazzi sono tornati all'ultimo dai ritiri delle loro nazionali e non è stato semplice preparare una gara così difficile".