Un super Sorrentino apre una sorta di mal di trasferta per la Roma di Eusebio Di Francesco. Il portiere del Chievo è a dir poco strepitoso in almeno tre occasioni e blinda lo 0-0 finale, secondo pareggio consecutivo lontano dalla Capitale per i giallorossi. Sorrentino nella prima frazione è già protagonista prima sul tacco di Schick che devia con astuzia e prontezza un tiro dalla distanza di Nainggolan, ma specie nel deviare con il corpo la successiva deviazione a botta sicura di Gerson. Ma è nella ripresa che il portiere gialloblù diventa un baluardo insuperabile. Prima nel deviare un sinistro ravvicinato di Gonalons, poi nell'annullare con il piede destro un'altra conclusione di Schick deviata da Tomovic. Parata pazzesca che salva un Chievo ordinato e tosto nella prima frazione, certamente in affanno nella ripresa. Resta il pareggio che non permette alla Roma di sfruttare al meglio la divisione della posta nel big-match tra Juventus e Inter, ma che dice anche e soprattutto che la Roma in tre trasferte, due in campionato, una in Champions a Madrid contro l'Atletico, ha raccolto solo due pareggi. In avvioampio il turnover per Di Francesco: in attacco riposano Dzeko e Perotti, al loro posto in campo Schick e Gerson accanto a El Shaarawy. In difesa fuori Florenzi e Manolas: giocano dall'inizio Bruno Peres e Juan Jesus. Novità di formazione anche nel Chievo di Maran. Gioca Jaroszynski al posto di Gobbi da terzino sinistro. A centrocampo torna Radovanovic accanto a Depaoli e Bastien. In attacco confermati Meggiorini e Inglese. Parte bene la Roma pericolosa da corner: colpo di testa di Gonalons, para Sorrentino. Subito dopo, lampo del Chievo. Punizione di Birsa, la difesa della Roma si muove male, Alisson è incerto nell'uscita, ma Inglese centra la traversa. Sorrentino che strozza l'urlo del gol alla Roma. Doppia parata del portiere del Chievo, che salva su colpo di tacco di Schick e poi sul tap in di Gerson. Nella ripresa la Roma accellera i tempi nel tentativo di abbattere il muro dei veneti. Contropiede rapidissimo della Roma concluso da un sinistro rasoterra incrociato di Kolarov dai 22 metri: palla sul fondo. Roma vicinissima al vantaggio. Schick di prima intenzione per Gonalons che calcia col mancino a colpo sicuro: altro miracolo di Sorrentino che devia in calcio d' angolo. Ci prova Kolarov dalla distanza, Sorrentino di pugno respinge di nuovo in angolo. Dalla barriera altra palla gol per i giallorossi, ma Juan Jesus da buona posizione non trova la coordinazione per battere Sorrentino. Sempre e solo Roma grazie ad un Kolarov imprendibile. Il serbo si beve, palla al piede, tutta la difesa gialloblù, ma sul sinistro teso Dzeko è di un soffio in ritardo. Il Chievo abbozza un'uscita cercando di allentare la pressione romanista. Inglese lavora un bel pallone dentro l'area e serve sul palo opposto l'accorrente Cacciatore che di destro manda a lato. Il Chievo finalizza male un paio di invitanti contropiedi e la Roma sfiora la rete con Dzeko che non si coordina al meglio su un traversone dalla destra di Nainggolan. La partita e' vibrante. Sorrentino è mostruoso nel respingere con il piede un tentativo di Schick deviato da Tomovic, poi sul ribaltamento di fronte Birsa con il destro tutto solo sciupa una clamorosa occasione dopo un assist di testa di Cacciatore. La gara si mantiene viva e accesa sino allo scadere, ma al triplice fischio ad esultare sono soprattutto i giocatori del Chievo. Un pareggio che aiuta a dimenticare la cinquina di Milano contro l'Inter. Per la Roma un'occasione sciupata. Secondo tempo garibaldino a cui manca solo la rete, ma nel primo tempo i giallorossi avrebbero dovuto e potuto osare di più.