La Serie A si aggiungerà ai 13 campionati di tutto il mondo prodotti, totalmente o parzialmente, per la tv da MediaPro. E non è escluso che il 15mo possa diventare la Serie B, già finita nel mirino degli spagnoli che oggi hanno ottenuto i diritti tv del massimo campionato italiano con oltre un miliardo di euro e si presentano come "il primo conglomerato europeo del settore audiovisivo".
Ci sono quelli di Spagna, Francia, Portogallo, Grecia, Turchia, Colombia, Bolivia, Kenya, Gabon e Mozambico fra i campionati nel portfolio di MediaPro, che vanta una capacità di oltre 6mila produzioni all'anno, fino a 40 simultaneamente. Il gruppo con base a Barcellona (6.500 professionisti, nel 2017 fatturato di oltre 1,6 miliardi di euro, EBITDA di 216 milioni) produce e distribuisce, su commissione della Liga, il segnale di tutte le partite di prima e di seconda divisione.
MediaPro produce con le più avanzate tecnologie (dal 4K-HDR alle riprese a 360 gradi), con un sistema di video analisi (Mediacoach), che raccoglie in tempo reale oltre 3mila dati statistici, fornito anche a tutte le squadre spagnole. In 24 anni Mediapro ha creato vari canali, e ora ne produce 11 in tutto il mondo. Fra questi LaLiga Tv, LaLiga 1-2-3 Tv, il canale del Real Madrid e beIN LaLiga, che offre 8 partite al giorno oltre a programmi informativi, reportage e magazine e viene distribuito a tutti gli operatori tv a pagamento di Spagna. MediaPro spiega anche di aver scommesso anche sui contenuti digitali e gli e-sports, dando impulso al campionato spagnolo di videogiochi per professionisti.